Di seguito riportiamo integralmente e senza modifiche una nota inviata a questa redazione dal gruppo di Forza Italia Ferentino, che ringraziamo:
Crisi energetica: Forza Italia Ferentino dalla parte dei cittadini Il portavoce di Forza Italia Ferentino ha le idee chiare, bisogna aiutare la popolazione: “Il periodo storico che stiamo vivendo, benché favorito dal progresso costante, è chiaramente problematico per le famiglie. Nelle nostre case potremmo avere ogni tipo di comfort ma, conti alla mano, ormai quasi nessuno può più permetterselo. Oggigiorno le persone devono stare attente a qualsiasi cosa, quante ore si tiene accesa la luce, quando si fa la lavatrice, se si accende il condizionatore. E con l’arrivo dell’inverno la situazione peggiorerà, allora quale momento migliore di questo per trovare una soluzione? Il nostro appello è rivolto al sindaco Pompeo, troviamo un modo per gravare il meno possibile sui bilanci familiari, abbassiamo dove possibile le tasse comunali, tagliamo la spesa pubblica non strettamente necessaria e creiamo un fondo d’aiuto per le famiglie meno abbienti. Già molti altri comuni si stanno muovendo in questo senso, le politiche di riduzione dei consumi sono tra le più gettonate ma di sicuro non sufficienti, altri comuni propongono una moratoria verso i crediti di cittadini ed imprese, altri intensificano i servizi sociali in modo da essere più vicini alle nuove famiglie in difficoltà che si stanno creando. Il tema delle attività commerciali è di particolare importanza, la manovra di governo che mira ad abbassare l’IVA può si dare una boccata d’ossigeno alle famiglie ma è sostanzialmente inutile per le attività in quanto per loro è solo una tassa “di passaggio” che in pratica applicano ma restituiscono, dobbiamo trovare un modo per alleggerire il carico fiscale in modo da abbassare la pressione su quello che è il più importante tessuto sociale, le piccole imprese rappresentano una grandissima parte della nostra popolazione e se si dovesse arrivare ad una chiusura in massa per l’eccesso di spese ci troveremmo con una quantità considerevole di cittadini che non avrebbero di che vivere. Bisogna guardare oltre, bisogna aver voglia di fare ed avere soprattutto la consapevolezza che quello che si fa deve essere utile. Noi siamo disposti a mettere sul piatto le nostre idee e la nostra esperienza affinché questo periodo nero sia superato da tutti. Questo però presuppone che il sindaco ci “dia udienza”, cosa che è sembrata tutt’altro che semplice. Fino ad oggi questa crisi era sembrata temporanea, ora siamo quasi certi che questi aumenti si riperquoteranno sull’economia generale come l’onda di uno tsunami scatenatosi in Ucraina. Ed allora, per quanto possiamo, difendiamo Ferentino ed i suoi abitanti, erigiamo una difesa economica forte contro quest’onda, che magari si abbatterà lo stesso, ma non ci troverà impreparati. Avremo a disposizione tutti i salvagenti che potremo creare affinché la gente non affoghi. Chiediamo quindi al sindaco di pensare bene a quale sia il futuro di Ferentino in quanto, purtroppo, sembra che viva soltanto nel presente promuovendo eventi che sono sì importanti ma non vitali per l’economia della città.