“Il Collegio” sta per riaprire i propri cancelli. Per la prima volta, in questa settima edizione, i collegiali verranno catapultati nel 1958, epoca in cui l’Italia solleva la testa dopo la guerra mondiale. Ragazzi e ragazze avranno l’occasione di rivivere gli anni ’50, un periodo di grandi cambiamenti per il nostro Paese: inizia proprio allora, infatti, il boom economico e la spinta della produzione industriale richiede sempre più figure specializzate. Viene inaugurata l’Autostrada del Sole e “Volare” vince a Sanremo.
La prima puntata andrà in onda martedì 27 settembre 2022 alle 21.30 su Rai 2. Venti in totale i partecipanti alla settima edizione: undici ragazzi e nove ragazze. Le loro identità non sono più un mistero da quando sono stati pubblicati i loro video di presentazione sul sito di Rai Play. Eccoli presentati qui di seguito uno per uno.
Alessia Abruscia
Alessia è una ragazza di 14 anni di Crosia, in provincia di Cosenza, dalle forti opinioni. “Posso parlare con tutti, – spiega – ma l’ultima parola dev’essere la mia”. La giovane, che sogna di diventare estetista, si definisce menefreghista e provocatrice. La sua indole cocciuta la porta spesso a discutere, ammette: “Quando non mi va di litigare, anche se è raro – aggiunge – , dico ‘No comment, perché se comment, brutto comment’, che significa ‘Non ti commento, perché se ti commento, ti… offendo’”. Per l’adolescente calabrese, che non ama studiare, la scuola è una vera tortura. Su Instagram si chiama @alessia.abrusciaa e ha anche un profilo su TikTok.
Elisa Angius
Proseguendo troviamo una studentessa diffidente e scontrosa, specialmente nella fase iniziale della conoscenza con gli altri: Elisa, che manifesta già un caratterino niente male. Permalosa e testarda, ma anche generosa e leale con chi le è amico, si descrive così la 15enne cagliaritana , che poi confessa di poter perdere facilmente la pazienza, tanto che nell’ultimo anno ha fatto oltre 50 assenze a scuola. “Non riuscivo più a andarci, perché – ammette – i miei compagni mi stavano antipatici”. Su Instagram si chiama @elisaangiius e ha anche un profilo su TikTok.
Alessandro Bosatelli
Di tutt’altro genere Alessandro, 14 anni di Brembate in provincia di Bergamo, che conta nel suo palmarès scolastico solo tre insufficienze e l’abbonamento al “10 fisso” nelle sue materie preferite. Il cespuglio di capelli e lo stile casual sono la dimostrazione della sua volontà di essere sempre unico e originale. “Tendo a non seguire le mode, ma a crearle”, spiega il giovane su RaiPlay. Durante la presentazione fa emergere un lato originale da paladino della buona educazione: la missione del ragazzo che trova “la maleducazione così poco originale” sarà quella di correggere il comportamento irrispettoso dei coetanei e riportarli sulla retta via. Su Instagram si chiama @alessandro_bosatelli e ha anche un account su TikTok.
Sofia Brixel
Studia scienze umane ma sogna di fare la modella in futuro, per ora Sofia è una influencer di 16 anni di Chiavari, in provincia di Geneva. “Spero di realizzare questa cosa, però comunque ho un piano b, – racconta – quello di diventare psicologa”. Molto seguita online, la ragazza ammette “sui social è bello ballare, ma ogni tanto bisogna fermarsi e pensare”. Per questo, oltre a parlare di sé, la giovane ha scelto attraverso i suoi profili web di ricordare la sorella, scomparsa a soli 18 anni. Proprio con lei, infatti, Sofia aveva visto la prima edizione de “Il Collegio” e, insieme coltivavano il proposito di riuscire un giorno a prendere parte al programma. Su Instagram si chiama @sofiabrixel_ e ha anche un profilo su TikTok.
Davide Cagnes
Davide è invece un 17enne proveniente da Montebelluna in provincia di Treviso. Gran casinista in classe, il ragazzo è il re delle discoteche che definisce la sua “seconda casa”. E’ sempre circondato da molte ragazze, il giovane utilizza la passione che nutre per la musica neomelodica anche come strumento per far colpo sulle sue coetanee. L’adolescente veneto confessa come lo studio non gli sia congeniale. Da grande, infatti, vorrebbe diventare parrucchiere, cosa per cui si sta già formando, e sogna di aprire un salone assieme alla mamma, che già opera nel settore, così da guadagnare “soldi facendo una cosa che mi piace”. Su Instagram si chiama @davide._.cagnes e ha anche un profilo su TikTok.
Mattia Camorani
“Alla scuola preferisco di gran lunga la riviera romagnola”, si presenta così Mattia, 15 anni di Faenza in provincia di Ravenna, definito da sua mamma come “energia pura”. Instancabile, lo studente adora fare sport, andare a ballare e al mare, trascorrere il tempo con gli amici e divertirsi. Non sta mai fermo neppure in classe e non sopporta le regole; e infatti per lui dover rimanere seduto al banco è una prigione. Sicuro di sé e del suo aspetto fisico, il giovane da grande sogna una carriera nel mondo del cinema e non nasconde di riscuotere un certo successo con le ragazze… Su Instagram si chiama @mattia_camorani e ha anche un profilo su TikTok.
Davide Di Franco
Il prossimo è Davide, 16 anni di Bisceglie in provincia di Bari. “In classe è nella cerchia dei più bravi”, e infatti a scuola non copia mai e non fa copiare nessuno, tranne chi secondo lui lo merita. Ha pochi amici stretti perché, spiega, “non mi vanno bene tutti… devo selezionarli”. Competitivo, severo e ordinato, al ragazzo piace molto trascorrere il tempo facendo gossip. Tipo “perfettino”non sopporta la maleducazione, l’ignoranza e le ingiustizie e non si separa mai dalla sua lacca, elemento secondo lui indispensabile per dedicare la giusta cura a ciuffo e capelli. Su Instagram si chiama @davide.di.franco e ha anche un profilo su TikTok.
Marta Maria Erriquez
Marta nasce nel 2006 sotto il segno dell’ultimo mondiale vinto dall’Italia e il calcio è il suo sport del cuore. Studia per diventare bartender e sogna di partire per l’America. Come i cocktail che prepara, la 16enne di Venaria Reale in provincia di Torino, mette del suo in ogni cosa che fa e ama essere una figura di riferimento per gli altri. A gonne e top preferisce pantaloni larghi e magliette, però precisa, “non mi piace darmi etichette, la mia identità di genere è una cosa che sto scoprendo piano piano e il mio vestirmi non rappresenta il mio essere femmina o il mio essere maschio, ma rappresenta me, rappresenta “Erri””, come si fa chiamare dagli amici.
Apollinaire Manfredi
Apollinaire, aka “Apo”, è un ragazzo di 15 anni originario del Congo e adottato all’età di tre anni da una coppia di coniugi pugliesi. La sua vita è stata segnata da tante sofferenze, che però l’hanno condotto alla felicità. Non ha mai conosciuto i suoi genitori biologici; quando parla di quelli adottivi gli brillano gli occhi. Il giovane studente ha un’energia inesauribile e coinvolgente. “Stare fermo sul banco è impossibile, – racconta – io devo ballare!”. Una passione, quella per la danza, nata come un colpo di fulmine provato dal ragazzo fin da quando ha mosso i primi passi a ritmo di musica. Su Instagram si chiama @princeekid e ha anche un profilo su TikTok.
Tommaso Miglietta
Tommaso, percussionista dall’animo rocchettaro, suona qualsiasi cosa gli capiti fra le mani. Il 14enne di Lizzanello, in provincia di Lecce, frequenta il conservatorio e vive con una famiglia di artisti con cui fa tournée in giro per il mondo portando la musica della tradizione pugliese rivisitata in chiave rock. Nonostante sia un batterista dall’età di 4 anni, venga ritenuto un “ragazzo prodigio” e abbia ricevuto nel 2021 il titolo di “Alfiere della Repubblica” per il suo talento, “Tommy” preferisce rimanere umile. Su Instagram si chiama @tommymiglietta_official e ha anche un profilo su TikTok.
Zelda Nobili
Zelda, 15 anni, è nata a Milano ma vive a Trieste e deve il suo nome alla famosa principessa protagonista del videogioco omonimo. “So di essere strana, ma chi se ne frega!”, dice raccontandosi. Grande studiosa di storia, latino e italiano, non è la solita secchiona che passa ore sui libri di scuola, a lei basta poco. Appassionata di fumetti e film, per la giovane tutto può diventare un meme e nessuno può sfuggire al suo black humor. A detta della madre, spesso, la diversità nel tipo di hobby che la figlia coltiva rispetto ai suoi coetanei rende i rapporti con loro difficili. Su Instagram si chiama @zelda.nobili.
Alessandro Orlando
Alessandro, 17enne di Torre Annunziata in provincia di Napoli, è un ragazzo dai capelli rossi, molto chiacchierone. Non riesce a star fermo un secondo ed è il casinista della classe. Sempre pronto a combinare qualche marachella, per questo i professori sono spesso costretti a interpellare i genitori. Il papà spera che “Il Collegio” possa insegnare al figlio a rispettare le regole… È un grande appassionato di sport, il giovane ha praticato nuoto, atletica leggera, basket, pallavolo e ora si dedica al calcio. In futuro gli piacerebbe lavorare proprio in questo settore. Ha un prototipo di ragazza ben preciso: deve essere alta e “fisicata”. Su Instagram si chiama @alessandrorlando_ e ha anche un profilo su TikTok.
Mattia Patanè
“Faccio il food blogger, sono bravo a scuola, sono simpatico, dove lo trovate un altro così?”, si presenta così Mattia, carattere forte e grande sicurezza in sé stesso, 16 anni di Riposto in provincia di Catania. Dopo un passato da bambino cicciottello ha deciso di mettersi in forma ed entrare nel mondo del “food”, appassionandosi a tal punto da diventare il primo e unico – secondo lui – food blogger della sua età. Ma la cucina non è il suo solo hobby, è infatti anche campione scolastico di scacchi, membro della squadra di dibattito, poeta e filosofo convinto, il giovane siciliano si sente un adolescente con una marcia in più. Su Instagram si chiama @_mattiapatane_.
Gabriel Rennis
Gabriel, 16 anni, viene da Ostia e ne va molto fiero. Si autodefinisce “er mejo de Ostia” e pensa che la parlata romana sia parte della lingua italiana corretta. Nella sua scuola ideale si dovrebbe studiare un po’ meno: “Io faccio il linguistico – racconta – però con lo studio… zero proprio”, ammette. Ciononostante, a rimetterlo sulla retta via pensa sua madre, insegnante e vicepreside, che lo aspetta al varco ogni volta che non fa i compiti. Calciatore a livello agonistico, il ragazzo tiene particolarmente al proprio aspetto fisico e lo cura con grande attenzione. Su Instagram si chiama @gabrielrennis_ e ha anche un profilo su TikTok.
Samuel Rosica
Samuel, 14enne di Bitonto in provincia di Bari, dice di essere un po’ “matto”, escogita tante bravate ed è un casinista nato. È stato sospeso da scuola a causa delle sue 56 note. “Samuel è come l’acqua del mare, – racconta il papà – è sempre in movimento… c’è da impazzire. Fa il contrario di quello che dici. Tu dici, dai, andiamo a sinistra e lui va a destra”. Il giovane pugliese frequenta l’istituto agrario perché vorrebbe andare a lavorare con il padre imprenditore dell’olio. Nel tempo libero, come hobby, fa il DJ e suona per comunioni e feste di amici. Su Instagram si chiama @samuel.rosica e ha anche un profilo su TikTok.
Priscilla Savoldelli
Jeans strappati, magliette oversize e bandane multicolore completano lo stile “urban” di Priscilla, 15 anni di Gandino in provincia di Bergamo. I campi da basket sono il suo scenario prediletto; grancassa, rullanti e piatti i suoi compagni più fedeli. Bergamasca doc, è batterista, cantante e appassionata di musica. Alla studentessa piace differenziarsi dalle sue coetanee e uscire in gruppi di ragazzi più grandi. La ragazza confessa, però, di “essere un po’ vecchio stampo”. Tra i suoi tanti interessi c’è, infatti, anche quello per gli oggetti “vintage”, come francobolli e monete, che colleziona, e la predilezione per i motori di qualche anno fa. Su Instagram si chiama @priscillasavoldelli e ha anche un profilo su TikTok.
Giada Scognamillo
Nonostante l’aspetto da brava ragazza, Giada nasconde un animo da “bad girl”: “Capita di fare qualcosa di pazzerello, qualche volta” ammette lei stessa. L’indole un po’ ribelle e le sue bravate, infatti, l’hanno portata a discutere spesso con i genitori, tanto da farla cacciare di casa dal padre. La valvola di sfogo principale della giovane è la ginnastica ritmica, che insegna anche alle bambine più piccole. L’argomento ragazzi per la 17enne genovese è spigoloso, si annoia continuamente e non riesce a tenersene uno; nonostante sia molto corteggiata, allo specchio sembra vedere solamente i suoi difetti. Su Instagram si chiama @giada.scognamillo_ e ha anche un profilo su TikTok.
Damiano Severoni
Damiano, detto “Sancho”, è un 16enne dal sorriso gentile cresciuto senza il papà che lo ha abbandonato all’età di 4 anni. Ha vissuto con la nonna, la mamma e il fratello maggiore. “Ho moltissime fan, – rivela – ma la numero uno è sicuramente mia nonna”, che il ragazzo definisce il suo “amore segreto”. Nonostante abbia un’enorme considerazione di sua madre, Damiano non può non sentire il vuoto lasciato dal padre che ad oggi, per lui, rappresenta l’esempio di ciò che un uomo non dovrebbe mai essere. A Tivoli, la sua città, il giovane è conosciuto da tutte le vecchiette del quartiere perché è sempre pronto a dare una mano e a fare due chiacchiere con loro. Dato il suo temperamento “vulcanico”, l’adolescente laziale in collegio vorrebbe imparare a seguire le regole, cosa che nella vita difficilmente riesce a fare. Su IG si chiama @damiano.severoni e attualmente ha 1600 follower, ed è anche presente su TikTok.
Luna Tota
Tenace e decisa, Luna punta in alto: vuole diventare pilota delle Frecce Tricolori. Studentessa all’Aviation College, la 15enne romana colleziona già due esperienze di volo: una da copilota e una da pilota. Apprezza molto il proprio aspetto estetico, reputa di avere un viso determinato e un fisico perfetto per farsi scattare fotografie in posa. “Sono la principessa di casa, – racconta la futura collegiale – . Ho una coroncina che metto ogni tanto quando vengono le mie amiche, ma soprattutto quando vado a ballare”. La giovane, che adora essere al centro dell’attenzione, si definisce “la stella delle discoteche” e si fa conoscere e riconoscere in ogni occasione. Su Instagram si chiama @luna.tota_ e ha anche un profilo su TikTok.
Giulia Wnekowicz
Giulia si destreggia tra mazzi di carte e cubi di Rubik, ma la magia non è la sua sola passione; infatti, sogna di studiare oncologia pediatrica e arrivare un giorno a salvare delle vite. Approfondisce tutto quello che le piace e a scuola non si tira mai indietro nel difendere i diritti delle sue compagne. La 14enne di Figline Valdarno in provincia di Firenze, parla cinque lingue e tra bisnonni asiatici, nonni russi e parenti sparsi per il mondo, si può considerare una cosmopolita, un po’ maga e un po’ professoressa. “Credo che vivere la vita dei nonni la possa aiutare molto a capire anche noi”, si augura la mamma sperando che l’esperienza da collegiale della figlia la convinca che i suoi genitori sono meno “boomer” di quanto la giovane pensi. Su Instagram si chiama @magic.giuly e ha anche un profilo su TikTok.
informazioni tratte da skuola.net/