L’on. Nicola Ottaviani ha fatto il suo esordio tra i banchi dell’aula di Montecitorio, con la votazione sulla Presidenza d’aula.
“Oggi parte formalmente quello che è il nuovo Parlamento italiano – ha dichiarato l’on. Ottaviani – La speranza di tutti è che, in realtà, parta davvero quella che è una nuova stagione delle riforme, non più rinviabili, ridisegnando l’equità nella leva fiscale, attivando la tutela ma anche la versatilità nel mercato del lavoro, ripensando a nuovi modelli di stato sociale, con una ridefinizione del sostegno al disagio delle famiglie, arrivando subito al confronto serio e costruttivo tra politica e magistratura per rinnovare la materia del processo”.
“Tutto passa, però, per una sburocratizzazione radicale nel rapporto con, e tra, le istituzioni. Meno norme, ma più efficaci e più vicine alle esigenze reali dei cittadini e, soprattutto, norme più semplici. Il diritto – ha concluso Nicola Ottaviani – e più in generale la legislazione devono servire il Paese e non servirsi del Paese, come avvenuto nel recente passato, sotto l’egida della sinistra. Questa è la scommessa che ci attende. Questa è la rotta tracciata dalla Lega di Matteo Salvini e dall’intero centrodestra”.