È giunta al termine, nonostante le pause di arresto dovute all’emergenza pandemica, la bellissima esperienza di mobilità internazionali dell’Alighieri di Anagni, diretto dal prof. Adriano Gioè; esperienza triennale, che ha visto il personale scolastico tutto, nelle sue rappresentanze più significative (dal Dirigente ai docenti al personale amministrativo), coinvolto nella partecipazione a corsi di inglese a Dublino (febbraio 2020) e Malta (maggio-giugno 2022), di robotica ed Arduino (novembre 2021) e sul pensiero positivo e la motivazione di alunni e insegnanti (ottobre 2021) a Valencia.
La partecipazione del Dirigente e della segreteria amministrativa ha contribuito certamente a rafforzare le competenze progettuali, che necessitano di continui scambi comunicativi (in forma orale e scritta) con i Paesi dell’Unione europea; mentre le mobilità degli insegnanti di differenti discipline (umanistiche, scientifiche, linguistiche, motorie) hanno offerto ampie opportunità di trasmettere le best practices dei Paesi esteri nella pratica didattica quotidiana e di valorizzare così tutti gli indirizzi dell’Istituto, utilizzando metodologie e strategie più innovative per una preparazione più completa e trasversale degli alunni, anche attraverso – ad esempio – il confronto della grammatica latina e italiana con l’inglese.
Da qui l’acronimo del progetto, High Objectives of Mobility: English, Use of RObotics, Pedagogy and for A European United School, e il titolo in latino della manifestazione conclusiva – Eramus in Erasmus – che si è tenuta il 14 ottobre in occasione degli Erasmus days (13-15 ottobre).
Si è voluto in tale data festeggiare e ricordare il progetto Erasmus che ormai da 35 anni consente a giovani e lavoratori di tutta Europa di viaggiare all’estero e fare nuove esperienze di formazione, di collaborazione e di confronto con altri cittadini europei: ed anche quest’anno il Dante Alighieri non si è sottratto a tale celebrazione, in rappresentanza delle scuole della provincia, a testimonianza dell’impegno che da anni dimostra nel perseguire l’internazionalizzazione del curricolo formativo scolastico.
Una curvatura – quella dell’internazionalizzazione e del potenziamento delle lingue straniere in tutti gli indirizzi (e non solo nel liceo linguistico presente nella sede di Fiuggi) – che negli ultimi anni ha assunto una dimensione notevole, sia attraverso i percorsi CLIL attivati (insegnamento di discipline non linguistiche in lingua straniera) e l’ingresso sempre più numeroso di alunni nel programma “Intercultura”, sia, infine, con i viaggi e le visite di istruzione in lingua straniera e la crescita esponenziale dei corsi di lingua (Cambridge, DELE, DELF), che ogni anno permettono a più di 200 alunni di conseguire le certificazioni con livelli molto alti (B 1 e B 2).
E non finisce qui: l’Istituto ha presentato per l’accreditamento un nuovo Progetto Erasmus+ KA120-SCH, che prevede mobilità del personale scolastico e degli alunni su tre linee di azione: il linguaggio universale della musica per squarciare le barriere emotive; l’abbattimento delle barriere culturali e il contrasto del disagio giovanile; la cittadinanza attiva e il turismo territoriale sostenibile.
Sul progetto Erasmus Homo Europaeus al Liceo “Dante Alighieri” (foto e materiali), egregiamente coordinato dalla prof.ssa Silvia Ricci, si può consultare il sito web dell’Istituto oppure direttamente questo link.