Il 5 novembre scorso il Museo della Cattedrale di Anagni ha festeggiato un eccezionale traguardo: per la prima volta è stata raggiunta (e subito superata) la soglia dei trentamila visitatori in un solo anno, registrando così un record di accessi per il 2022. Il fortunato e inconsapevole visitatore, accolto tra gli applausi e i ringraziamenti del personale del museo, ha ricevuto in premio l’accesso gratuito all’intero percorso e ha effettuato la sua visita munito della fascia commemorativa con tanto di coccarda appositamente preparata.
Negli ultimi anni la cattedrale ha visto il susseguirsi di interventi di restauro che hanno interessato il ripristino del pavimento cosmatesco, gli affreschi del criptoportico, la facciata esterna della loggia, l’intero ciclo decorativo presente nell’oratorio di San Thomas Becket, tele, tavole dipinte e tessuti. E il lavoro non è solo che all’inizio: altri restauri sono in programma, nonché la manutenzione ordinaria degli affreschi della cripta di San Magno. Tutto questo ha incrementato l’apprezzamento dei visitatori che percepiscono l’attenzione e la cura costante che la direzione rivolge all’intero monumento e a quello che conserva.
Quella del 2021 – 2022 è stata una stagione felice per il Museo della Cattedrale di Anagni: sono state molte le richieste di prestito per mostre ed esposizioni di risonanza nazionale e internazionale, confermando ulteriormente l’importanza storico-artistica che possiede il patrimonio del MuCA. Forlì, Roma, Milano, Civita di Bagnoregio: attualmente il museo conta in prestito ben quindici pezzi, ma il suo percorso continua ad essere molto apprezzato dai numerosi turisti in visita poiché il contenuto rimane ricco, variegato e di ineguagliabile bellezza.
I tanti eventi che il museo organizza nel corso dell’anno, primo fra tutti l’apertura serale di settembre in occasione delle giornate dello Schiaffo di Anagni, hanno contribuito ad accrescere la fama del museo, anche grazie alla collaborazione di realtà associative cittadine come l’AIAM e il Gruppo Medievale Colle Sant’Angelo.
L’abbattimento delle barriere architettoniche con l’introduzione di un montascale mobile per scendere nei sotterranei, la presenza di un’app audioguida con tracce in LIS per non udenti, l’organizzazione di visite tattili, rendono il museo completamente accessibile e per questo meta gettonata da determinate categorie di utenti.
Nell’ultimo anno il museo ha anche ottenuto importanti finanziamenti per la promozione in Internet che sta utilizzando per accrescere il traffico on line grazie agli annunci della rete di ricerca Google attraverso il sistema di Google Ads Grant. Inoltre, è finalmente possibile acquistare biglietti on line su importanti piattaforme come Mida Tickets e Tiqets.
Tutto questo e altro ancora è a testimonianza della costante ricerca di miglioramento e crescita del museo che mai come quest’anno è stata ampiamente ripagata.