Come annunciato ieri su queste pagine, si è tenuta questa mattina – martedì 29 novembre 2023 – nell’aula consiliare del Comune di Ferentino la seduta della commissione consiliare Ambiente per discutere dell’inizio delle attività degli impianti di trattamento rifiuti sul territorio, tra i quali anche quello per cui è stata avanzata richiesta al Comune di Ferentino e per il quale è prevista la conferenza di servizi autorizzatoria nella giornata di domani.
Alla seduta hanno partecipato i consiglieri Maurizio Berretta, proponente del tavolo; Anna Paola Celardi; Mariano Pennacchia e Angelo Picchi. Presenti anche il vicesindaco, con delega all’Ambiente Antonio Scaccia del Comune di Frosinone; l’assessore all’Ambiente Fabrizio Marrocco ed il consigliere comunale Enzo Moriconi, entrambi del Comune di Morolo.
“Durante la riunione – ha spiegato Maurizio Berretta – è stato esaminato il contesto territoriale dei quattro impianti in itinere, ossia quelli ricadenti nei territori dei Comuni di Ferentino, Frosinone, Patrica ed Anagni, collocati tra le più inquinate zone d’Italia – la Valle del Sacco – alcuni caratterizzati dalla perimetrazione SIN, per i quali non vi è una valutazione complessiva di emissione in rispetto al Piano dell’Aria. Diversi impianti sono collocati nel raggio di nemmeno 500 metri da abitazioni residenziali, ed anche scuole, in alcuni casi la vicinanza a fiumi e torrenti, li colloca all’interno dei relativi vincoli fluviali, con il rischio di compromissione idrogeologico; inoltre sono da valutare anche i contrasti normativi con il PTR, per le attività dichiarate. Da un fabbisogno di 36000 tonnellate circa annue per tutte il territorio provinciale, la portata dei quattro impianti supera le ben oltre 300 mila tonnellate”.
“La discussione principale – prosegue Berretta – si è incentrata sull’impianto di Ferentino, che prevede una portata di oltre 77 mila tonnellate annue, stante l’urgenza derivante dall’imminente iter procedurale in corso. E’ bene ricordare che sullo stesso, i Consigli comunali di Ferentino su proposta presentata da Maurizio Berretta, e quello di Morolo su proposta di Enzo Moriconi, si erano espressi in modo unanime contrari all’insediamento rimarcardo le criticità appena evidenziate“.
“La commissione si è chiusa rimarcando la contrarietà già espressa dai due consigli comunali, linea condivisa da tutti i presenti, dando ampio mandato agli uffici competenti di mantenere la posizione già assunta, unica eccezione contraria e fuori dal coro, il consigliere Angelo Picchi, il quale si è posto in modo contrario a tutti i partecipanti del tavolo. Si è deciso poi di riaggiornare il tavolo sulle altre realtà territoriali”.
“Intendo esprimere tutta la mia soddisfazione sull’azione politica intrapresa; ritengo, però, opportuno non abbassare l’attenzione su queste tematiche, che troppo spesso, nel disinteresse generale trovano fertilità”.