Frosinone colpita da due terribili lutti, a distanza di poche ore l’uno dall’altro. Nel corso della mattinata Sara Palmiero, 47 anni, già arbitra di calcio, è spirata all’ospedale di Frosinone dove era accompagnata a seguito di un malore occorsole mentre si trovava nella sua abitazione. Poche ore dopo, nello stesso ospedale dove si trovava ricoverata da alcune settimane, a perdere la vita è stata Rossella Boi, 78 anni, madre di Sara.
La tristissima circostanza ha profondamente scosso l’intera città: qui Sara – che lavorava come cassiera – era molto conosciuta, per via, sì, della sua attività passata di arbitro di calcio (era stata la prima donna della sezione ad esordire nella categoria Promozione nel 2001), ma anche per la sua cortesia, il suo sorriso e la sua disponibilità nei confronti degli altri.
La Procura di Frosinone ha disposto l’autopsia per chiarire le cause di una morte così tragica ed improvvisa.