Nel 1953 per giustificare il tonfo elettorale dei Socialisti, Giuseppe Saragat (divenuto poi il quinto presidente della Repubblica italiana) fece accenno a un “destino cinico e baro”, inteso come crudele, avverso, quasi fosse colpa degli elettori che non capirono quel grande progetto di riunificazione delle anime socialdemocratiche.
A Fiuggi, settant’anni dopo, gli elettori potranno stare tranquilli perché nessuno li accuserà di ipotetiche colpe, considerato che la lista unificata di Centro e di Centro-sinistra non ci sarà.
“Non sussistono le condizioni” è la frase che rimbomba in queste ore nel quartier generale del Partito Democratico e nella segreteria di Fiuggi Civica. La tanto attesa alleanza, dopo sei anni da separati nelle fila dell’opposizione, è saltata: Fabrizio Martini e Sara Battisti non hanno, evidentemente, trovato quella convergenza utile e necessaria alla costruzione unitaria di una valida alternativa all’attuale sindaco Alioska Baccarini.
E le campagne elettorali hanno un fascino particolare proprio perché imprevedibili. Abbandonato il tavolo delle trattative con Martini, il PD vuole essere comunque della partita, come dichiarato qualche giorno addietro dal segretario politico Alberto Festa.
I motivi? Innanzitutto è il primo partito di opposizione, forte dei consensi ottenuti alle ultime elezioni regionali. In secondo luogo è l’unico partito di Fiuggi, seppur in minoranza, a esprimere un consigliere regionale.
Politicamente parlando, Sara Battisti non può permettere al suo partito di non avere riferimenti locali in Consiglio comunale, proprio in virtù della sua attività alla Pisana appena iniziata. Infine ci sono i nuovi equilibri all’interno del partito a guida Elly Schlein. Motivazioni sufficienti per far scattare quella corsa contro il tempo alla costituzione di una lista autonoma, democratica, progressista e ambientalista. In queste ore è previsto un faccia a faccia tra Sara Battisti ed Enzo Pirazzi coordinatore dei Verdi-Legambiente. Un primo passo che dovrà poi, nei prossimi giorni, portare a quel confronto più delicato con la Sinistra Fiuggina. L’intento – non senza problemi – è quello di costruire una lista composta da Pd-Sinistra e Verdi, recuperando quel naturale posizionamento politico smarrito nelle precedenti amministrazioni.
Questo percorso di rigenerazione identitaria, in caso di sconfitta, sarebbe agevolato dalla possibilità di accaparrarsi addirittura ben cinque consiglieri comunali nel gruppo di opposizione, essendo ad oggi l’unica lista antagonista al sindaco Baccarini. Infatti più si avvicina il 14 e il 15 Aprile, giorni ultimi per la presentazione delle liste, e minori sono le possibilità di vedere in gara anche la Fiuggi Civica. Il fronte composto dall’ex sindaco Martini, da Giuseppe Incocciati, dal gruppo dei fuoriusciti dalla maggioranza e da una parte di Italia Viva, sembra essersi sgretolato sotto le picconate del PD che dopo circa un mese di riunioni serrate ha abbandonato l’idea della lista unitaria. A conferma del momento delicato e politicamente complesso, vengono enunciate delle posizioni molto importanti: Forza Italia non aderirà ufficialmente ad alcun progetto che sia contrapposto al centrodestra, pertanto gli elettori forzisti saranno liberi di decidere chi sostenere; mentre Italia Viva – a seguito di un confronto con il PCI, nella persona di Ugo Moro – sembra orientata a virare a Sinistra.
Se da una parte diminuiscono le chance di Fabrizio Martini e Luigi Antonio Scascitelli (il quale ha annunciato la volontà di concorrere a sindaco) di entrare in Consiglio comunale, dall’altra aumentano le possibilità di vedere una lista Pd-Sinistra e Verdi che, pur in caso di sconfitta, avrebbe l’opportunità di ricostruire una base elettorale forte iniziando proprio dall’attività consiliare.
Nella Civica di FiuggInsieme guidata dal sindaco Alioska Baccarini, si registrano due novità. Nella composizione della lista in allestimento non compare il nome dell’attuale presidente del Consiglio comunale: Nicola Della Morte non parteciperà alle prossime elezioni comunali ma sosterrà esternamente il sindaco Baccarini. Infine il coordinamento della FiuggInsieme ha fissato per domenica 2 aprile, alle ore 16.30, l’inaugurazione del comitato elettorale in via Fonte Anticolana.