Favorire l’interdisciplinarità, l’attivazione di relazioni interpersonali e aiutando ad affrontare, per piccoli gruppi, attività e situazioni in un clima di serenità e di tranquillità: questo lo scopo del progetto trasversale “Un prato di emozioni” che ha visto protagonisti – oggi, 31 marzo 2023 – gli studenti delle classi 2B e 2G del Liceo delle Scienze umane e quelli delle classi 1A, 1B, 2A, 2B, 3A e 3B della Scuola Primaria del Convitto “Regina Margherita” di Anagni.
Il progetto, le cui referenti sono la professoressa del Liceo Francesca Romiti e l’insegnante della Scuola Primaria Marianna Romiti, nasce nel pieno spirito dell’Outdoor Education (“Idea di INDIRE-Avanguardie Educative che l’Istituto ha adottato dal 2021”) ed ambisce – attraverso un uso consapevole dello spazio esterno come ambiente di apprendimento – ad insegnare ai ragazzi a saper riconoscere, comprendere e gestire le proprie emozioni e quelle degli altri in quanto fondamentale per i bambini che, soprattutto nei primi anni di scuola, si accingono a vivere diverse esperienze, scoprendo anche la sfera emotiva.
“I bambini, spesso, si trovano di fronte a forti emozioni che non riescono a comprendere e faticano a parlare di ciò che provano, anche perché non hanno ancora acquisito un linguaggio adeguato per esprimere concetti astratti – è scritto in una nota inviata a questa redazione dalla segreteria dell’Istituto di Istruzione anagnino – attraverso il progetto gli alunni del Liceo, nel ruolo di Tutor, hanno guidato e continueranno a guidare i bambini in un “emozionante” percorso, fatto di racconti, di filastrocche, disegni, di giochi all’aperto, di musica e balletti. In questi giorni i bambini della primaria hanno realizzato anche l’Albero della felicità. Ad aprile e maggio ci saranno gli altri due incontri del progetto che si concluderà a giugno con uno spettacolo che si terrà presso il parco del convitto”.