A seguito di indagini coordinate dalla Procura della Repubblica di Frosinone ed espletata dalla Squadra Mobile della Questura di Frosinone, il G.I.P. del Tribunale di Frosinone ha emesso la misura cautelare personale nei confronti di una persona per i reati di tentata estorsione; l’uomo è accusato di aver posto la vittima in uno stato di incapacità di intendere al fine di costringerla a prostituirsi e di averle anche procurato delle lesioni gravissime al volto.
I fatti sarebbero avvenuti a Frosinone fino a febbraio 2023.
“La vicenda – è scritto in una nota inviata a questa redazione dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Frosinone – nasce a seguito di una denuncia effettuata alla Squadra Mobile della Questura di Frosinone da parte di una ragazza di origini rumene”. La giovane, secondo quanto asserito nel comunicato, avrebbe subito numerose vessazioni affinché si prostituisse fino – addirittura – ad essere minacciata di essere sfigurata con l’acido, dopo essere stata costretta a prendere dei farmaci che la rendevano inoffensiva. Fortunatamente i poliziotti giunti in tempo hanno evitato che ciò accadesse.
Le successive indagini hanno accertato che la ragazza effettivamente aveva assunto un farmaco tale da renderla inoffensiva; per questo motivo l’uomo – anch’egli di origini rumene – è stato tratto in arresto.