Giovedì 20 aprile 2023 in Piazza Cavour dalle ore 9:30 alle 12:30 farà tappa il Pullman Azzurro assieme alla Lamborghini della Polizia Stradale, per un progetto dedicato alla promozione della guida sicura. Si tratta del progetto di Polizia di Stato “Pullman azzurro”, che fa il giro di tutta la penisola italiana ogni anno con lo scopo di fornire ai ragazzi, soprattutto ai neopatentati e ai minorenni, un’esperienza legata alla guida sicura e questa volta ad essere protagonisti saranno gli studenti delle scuole di Anagni.
Polizia di Stato mette dunque a disposizione un pullman funzionale a far conoscere i pericoli della strada attraverso degli strumenti di ultima generazione, quali ad esempio il simulatore di guida. Esso offre la possibilità di mettersi in contatto virtuale con quelli che possono essere i pericoli della strada. Gli alunni saranno ulteriormente messi alla prova con dei percorsi che dovranno affrontare indossando degli occhiali che gli daranno la percezione di quello che può accadere se si è alla guida in stato d’alterazione dovuto all’uso di alcool, sostanze stupefacenti o stanchezza.
L’iniziativa trova pieno appoggio da parte di tutta l’amministrazione comunale. Il primo cittadino di Anagni Daniele Natalia ha dichiarato: «anche se non si ha ancora l’età per mettersi alla guida di un veicolo, non è mai troppo presto per conoscere i pericoli che si possono incontrare nelle strade. Per questo tutta l’Amministrazione sostiene questa iniziativa di Polizia dello Stato, che ringraziamo per aver scelto Anagni. L’iniziativa è rivolta agli studenti ma è, chiaramente, aperta a tutti coloro che vogliano partecipare perché la sicurezza stradale e le buone pratiche di guida sono patrimonio di tutti. Una città che vuole crescere non può non pensare di creare un contesto sicuro dove le famiglie possano sentirsi tranquille nell’educare i propri figli grazie alla collaborazione tra istituzioni, scuole e forze dell’ordine.
Grazie alla Sezione Polizia Stradale di Frosinone, alla Questura ed all’Istituto Paritario Bonifacio VIII che per primo ha aderito al progetto».