Dopo sei risultati utili consecutivi il Tufano cade in casa del Piglio.
Nel primo tempo i ragazzi di mister Emanuele Serafin hanno più di qualche occasione ma non riescono a concretizzarne nessuna rimediando una partita sicuramente sotto tono.
Ci si aspettava una bella prestazione, contro una squadra di alta classifica, ma il caldo, le tante assenze per infortuni e gli episodi hanno decretato la vittoria di un Piglio cinico e bravo a sfruttare due delle quattro occasioni avute.
Parte bene il Tufano che al 4’ ha subito un occasione con Proietti che non vede libero in area Giudice e prova la conclusione da posizione defilata. La palla scivola fuori.
Al 10’ il Piglio è costretto alla sostituzione: Del Signore deve uscire per uno stiramento alla coscia.
Al 20esimo minuto l’arbitro assegna la punizione per il Piglio per un fallo poco fuori dell’area di rigore. Sul pallone va Ercoli che calcia bene ed è fortunato a trovare la deviazione della barriera quel tanto che serve x ingannare Gatto che viene spiazzato. 1-0 Piglio.
Il Tufano accusa il colpo ma dopo 7 minuti si riaffaccia nella metà campo avversaria. Proietti mette in area un bel traversone ma non arriva nessuno.
Al 33esimo ancora Proietti mette al centro per Palmieri che scaglia un bel destro verso la porta ma la palla sorvola la traversa.
Al 35’ Pierluigi Moro vede Costa partire sulla corsa, il difensore di casa esce male e fuori tempo, con il portiere battuto l’attaccante del Tufano prova il pallonetto che lambisce la traversa.
Il portiere del Piglio si riscatta prendendosi gli applausi dei tifosi: è bravissimo sulla bomba di Costa al 42’ fermando due conclusioni ravvicinate la prima di Costa e successivamente di Palmieri.
Si va al riposo sull1-0 per i padroni di casa.
Al 50’ Costa lancia Palmieri ma il portiere è attento e lo anticipa.
Al 65esimo arriva il gol del 2-0 per il Piglio: Moro non spazza una palla abbastanza semplice da gestire servendola invece a Scarfagna che indirizza in rete trovando così il raddoppio.
La partita scivola fino al novantesimo con pochi episodi degni di nota.
Finisce 2-0 per i cugini del Piglio che consolidano la posizione in classifica e spengono le speranze della squadra bianco verde per un posto playoff.
“Partita difficile per noi per tante circostanze, sia per i molti assenti in gara che per le assenze durante la settimana negli allenamenti – fa sapere l’allenatore Emanuele Serafin – ci abbiamo provato nel primo tempo anche se non abbiamo brillato come al solito, ma sicuramente meritavano qualcosa in più del Piglio quantomeno un risultato diverso”.
“Alla fine una sconfitta che brucia – conclude l’allenatore – ma il calcio è questo, si vince e si perde… Abbiamo comunque fatto cose buone quest’anno e cercheremo di chiudere la stagione nel migliore dei modi“.
Alle parole del mister fanno eco quelle del direttore sportivo Enrico Passa: “dai risultati ottenuti nell’ultimo periodo pensavamo di poter dire ancora la nostra in chiave playoff. Ma così non è”.
“Pur vincendo a Piglio – continua il direttore sportivo– fra due settimane sarebbero cominciate le partite davvero difficili contro le prime tre in classifica e non è detto che avremmo mantenuto il quinto posto vincendo oggi. Andando poi a considerare anche le partite che il Piglio avrebbe affrontato, sicuramente più semplici rispetto al nostro calendario”.
“Il Piglio merita questa classifica e voglio fare i complimenti al mister e tutta la squadra per la stagione che hanno disputato“.
Abbiamo buttato via troppi punti durante il campionato incappando in sconfitte che non dovevano arrivare. Tranne le ultime 6 gare in cui avevamo trovato una certa solidità e costanza di risultati abbiamo sostenuto una stagione spesso altalenante. Se vuoi ambire a qualcosa in più cali di concentrazione e leggerezze non ci possono stare, non sono ammessi.
Ma è una stagione che ci ha fatto crescere, ci servirà per il futuro”.