Il Tufano cade sul campo della capolista rimediando tre gol, tutti nel primo tempo. Nel secondo tempo esprime un gran gioco per 25 minuti mettendo paura ai padroni di casa. Nel finale brutto infortunio per Alessio Cardarilli.
Il Tufano Calcio arriva al big match contro la capolista con una squadra falcidiata dagli infortuni e ridottissima nel numero dei convocati. Nella difficile trasferta romana sono solo 14 i giocatori a disposizione di mister Serafin, di cui 3 non al 100%.
Avvio di gara da incubo per gli ospiti che al secondo minuto vanno subito sotto per 1-0. Arbotto imbucato da Carducci trova un diagonale vincente per un errore in uscita di Buccitti che costringe Coletta a cercare l’anticipo ma viene saltato lasciando Nunziata in inferiorità numerica. Facile l’uno due che batte Gatto.
Al 7’ la Polisportiva Castellinsieme si rende ancora pericolosa su calcio d’angolo: è di nuovo il capocannoniere del campionato Arbotto che prova la conclusione al volo ma viene bloccato in due tempi da Gatto.
Poco prima del cooling break al 21’ l’arbitro non ravvisa un evidente fallo da rigore su Stefano Costa: il bomber protegge bene palla, cade a terra in area ma l’arbitro non fischia; la palla giunge comunque a Cristian Proietti che calcia in porta ma colpisce l’incrocio dei pali. Inutili le proteste per il palese fallo, l’arbitro è irremovibile sulla decisione presa. Il risultato rimane fermo sull’uno a zero.
Al 32esimo minuto di gioco il Castellinsieme trova il raddoppio. Il numero 10 avversario Gasperini viene inspiegabilmente lasciato libero dalla difesa e a tu per tu con l’estremo difensore trova la facile conclusione piazzandola alle spalle del portiere. Tufano sotto di due gol.
Poco prima di andare al riposo c’è tempo per il terzo gol dei padroni di casa. Su l’errata ripartenza del centrocampo del Tufano è ancora Gasperini che viene servito al limite con un preciso traversone. Il controllo e l’esecuzione sono impeccabili e da applausi. Dopo aver agganciato palla e superato Cardarilli, toccato sul piede e rimasto a terra, l’attaccante piazza un morbido e preciso pallonetto alle spalle di Gatto. Si va al riposo con il risultato di 3-0 per il Castellinsieme.
Al rientro in campo Il Tufano cambia volto, getta il cuore oltre l’ostacolo e si gioca il tutto per tutto sfruttando gli unici due cambi a disposizione, oltre al portiere. I due cambi, Riccardo Finocchio per l’infortunato Matteo Fabrizi e Matteo Gatto per Mirco Buccitti danno nuova intensità e fluidità di manovra.
Dopo 9 minuti del secondo tempo Matteo Gatto riceve palla, la protegge e viene atterrato in area. Stavolta non ci sono dubbi e l’arbitro fischia giustamente la massima punizione. Sul dischetto il cecchino Costa accorcia le distanze e porta il risultato sul 3-1.
Cominciano 25 minuti di grande intensità per il Tufano. Al 57esimo sulla punizione di Matteo Gatto la palla viaggia in area ma nessuno e pronto per concludere. Il Tufano ci prova in tutti i modi lottando contro l’avversario e stringendo i denti per lo sforzo fisico finora sostenuto e la panchina corta.
Fino al 90esimo la squadra crea tantissime occasioni, esprimendo notevoli giocate grazie all’apporto di tutti i giocatori e soprattutto dei due nuovi entrati Matteo Gatto e Riccardo Finocchio non riuscendo però a trovare il secondo gol che sarebbe stato più che meritato.
Da segnalare due salvataggi, il primo di Coletta in scivolata e l’altro di Gatto in due tempi.
Nel finale di partita nota spiacevole per Cardarilli: dopo aver saltato di testa ricade sul ginocchio sinistro che cede per quello che potrebbe essere una lesione del collaterale o del crociato.
Enrico Passa, direttore sportivo: “complimenti ai ragazzi per la partita disputata”
“Leggendo il risultato qualcuno può pensare che non ci sia stata partita e nel primo tempo sicuramente non abbiamo espresso il meglio. Non abbiamo sfruttato le due occasioni avute e abbiamo concesso 3 gol sulle loro 4 azioni”, sono le parole di Enrico Passa, direttore sportivo.
“In realtà – prosegue Enrico – è stata un partita a due volti con un Tufano mai arrendevole specialmente nel secondo tempo, quando i ragazzi hanno dato tutto se stessi per provare a riequilibrare il match. Non era facile con la prima della classe, su un campo enorme rispetto al nostro, con temperature elevate ma soprattutto ridotti e senza tante soluzioni dalla panchina. Ma onore alla loro determinazione. Un in bocca al lupo al nostro Cardarilli nella speranza di una pronta guarigione per l’infortunio occorso. Forza Ale!”
Federico Imperia, dirigente accompagnatore: “sapevamo di affrontare in trasferta un avversario difficilissimo, i ragazzi devono essere orgogliosi della prestazione espressa sul campo aldilà del risultato”.
“Nonostante i tanti indisponibili e con la squadra decimata forse avremmo meritato qualcosa in più rispetto al sacrificio e il gioco espresso dai nostri calciatori – ha dichiarato Federico Imperia, dirigente del Tufano Calcio – mancano tre partite e cercheremo di onorare al meglio il nostro campionato”.
Stefano Testani, dirigente ufficiale: “bravi tutti, al di là del risultato”
“Dopo un brutto primo tempo, nella seconda frazione di gioco la squadra ha reagito esprimendo un calcio semplice ed efficace con nessuna disattenzione e sbavatura: questo dimostra la voglia dei ragazzi di riscattarsi e la mano del nostro mister”, racconta Stefano Testani, dirigente, ad anagnia.com. E aggiunge: “per le prossime partite dovremmo ripartire da questo secondo tempo con la stessa mentalità ed intensità”.