Nella mattinata di sabato 17 giugno, presso la struttura di Via del Pontone, sono state inaugurate le “Officine Alcazzar”, laboratorio di arti e mestieri, spazio culturale e di aggregazione sociale, realizzato per favorire l’attività artistica della città di Paliano, attraverso percorsi variegati e con un occhio di riguardo ai giovani, nella speranza di arricchire il loro bagaglio culturale.
Capofila del progetto è l’Associazione Culturale Arte e Spettacolo di Paliano, che da più di 20 anni si impegna a diffondere e promuovere iniziative culturali sul territorio. L’altra partecipante è l’Associazione Culturale Giovanile di Paliano, anch’essa impegnata da anni in attività culturali, artistiche e ricreative, rivolte ai giovani del paese.
Le Officine rappresentano una grande opportunità per i giovani, resa possibile grazie al contributo della Regione Lazio e della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale. Un centro culturale che si compone di una sala polivalente per la recitazione, mostre e presentazioni, una sala musica per prove e registrazioni, e due laboratori informatici.
Il taglio del nastro di questo nuovo spazio è stato presieduto dal vicesindaco con delega a Cultura e Turismo, Valentina Adiutori, insieme al presidente dell’associazione capofila Giulio Pantellini. Presenti anche il consigliere Simone Marucci, il presidente del consiglio comunale, Serena Montesanti, e la responsabile del settore socio-culturale del Comune di Paliano, dott.ssa Roberta Ciocci.
“Le “Officine Alcazzar” – ha dichiarato il vicesindaco Valentina Adiutori – sono il frutto di un progetto che parte da lontano, e che purtroppo ha subito negli anni molti rallentamenti legati a varie contingenze, aggravate dalla pandemia che ha contraddistinto il nostro passato recente. Le Officine sono quindi, prima di tutto, il frutto della tenacia: sia da parte nostra, della macchina amministrativa comunale, sia da parte delle associazioni che hanno risposto all’avviso pubblico e si sono aggiudicate la gestione di questo nuovo servizio. Le officine propongono corsi che spaziano dal cinema al teatro, dalla musica alla danza popolare, dallo storytelling in inglese alle storie narrate e animate, dall’informatica alla street-art, dal giardinaggio al ricamo antico e moderno, dall’antichissimo mestiere del liutaio all’uncinetto, dall’apicultura all’olivicoltura, fino alla scrittura creativa e alla grafica digitale. Uno spazio unico nel suo genere in tutto il comprensorio che siamo orgogliosi di poter offrire alla nostra comunità“.
“Questo luogo – è stato il commento del consigliere Simone Marucci, primo iniziatore di questo progetto – è stato concepito circa 10 anni fa per rispondere a una esigenza del nostro territorio che è ancora attuale: mettere a disposizione, soprattutto per i giovani, una struttura in cui si potesse praticare l’arte nei suoi molteplici aspetti. Fare musica, allestire spettacoli teatrali, sviluppare competenze digitali, qualsiasi attività in grado di concorrere a incoraggiare la creatività, l’ingegno, la sensibilità personale. Oggi questa struttura finalmente è realtà e siamo certi che sarà una risorsa fondamentale per tutta la cittadinanza”.
nota stampa e foto a cura dell’ufficio Comunicazione del Comune di Paliano