E’ polemica a colpi di dichiarazioni rese – non attraverso comunicati ufficiali, come ci si auspicava che fosse – ma tramite social tra il primo cittadino di Fiuggi Alioska Baccarini e l’ex vicesindaca della città termale Marina Marilena Tucciarelli, grande esclusa dalla lista dei nomi degli assessori che lo stesso sindaco ha reso pubblica ieri – 21 giugno 2023 – attraverso gli organi di stampa.
“Come sapete sono state assegnate le deleghe assessorili; avrete notato che il mio nome non compare nell’elenco ed è giusto che ve ne spieghi il motivo”, esordisce su Facebook Marina Marilena Tucciarelli. Che spiega: “da sempre l’argomento deleghe in politica apre un sano confronto fra il candidato e il Sindaco, fino ad arrivare ad un giusto equilibrio, che possa accontentare ed essere funzionale alla persona ed alla squadra amministrativa ma soprattutto alla città! Inoltre le consultazioni iniziano sempre dal primo eletto per poi arrivare all’ultimo degli stessi“.
“Questa volta – prosegue Marina – il sindaco ha deciso di fare esattamente il contrario, assegnando per prima le deleghe ai consiglieri per poi chiamare gli assessori! Ed anche in questo caso invertendo l’ordine: prima il quinto per poi procedere fino al primo, pertanto io sono stata la penultima.
Arrivato il mio turno mi sono vista demolire una per una tutte le mie proposte/richieste; a quel punto nella volontà di essere costruttiva, ho chiesto al Sindaco di fare lui la proposta, e mi è stato risposto che potevo avere solamente due deleghe come gli altri, e cioè Cultura e Centro Storico, avendo già assegnato il recupero del lago di Canterno, mio cavallo di battaglia in campagna elettorale, condiviso con lui, ed avendo tenuto a sé il Turismo e la promozione del territorio, come d’altronde urbanistica, il palacongressi, e “tutte le deleghe strategiche”, testuali parole dello stesso“.
“Praticamente – continua, ancora, Marina – sono stata considerata ‘inidonea” alla delega al Turismo e promozione del territorio che rientravano nella mia idea di turismo culturale e ambientale, come avevamo concordato, con lo stesso sindaco, ed inserito nel programma della lista. Mi sono sentita fortemente limitata e svilita nella mia appassionata volontà di continuare a lavorare per il nostro paese. Come potete ancora leggere nel programma elettorale avrei voluto incentivare una proposta integrata turistico-culturale, si legge infatti: “in una cittadina come Fiuggi… la cultura e il turismo vanno sempre più considerati in modo unitario”. Credo di aver lavorato molto e bene, sono certa di aver meritato ad uno ad uno i miei 778 voti per i risultati portati a questa città, ed è per questo che non ho accettato compromessi al ribasso rispetto al lavoro che avrei voluto fare e che in parte avevo già programmato. Colgo l’occasione per ringraziare tutti voi che mi avete dato supporto e ribadito la fiducia per il futuro, continuerò sicuramente a rappresentarvi uno ad uno!”.
Senza mai menzionarla direttamente, Alioska Baccarini sindaco risponde così: “di una cosa la comunità fiuggina può essere sempre certa. Non permetterò mai a nessuno di perseguire i suoi sporchi interessi personali, alle spalle dei cittadini di Fiuggi! Come se non bastasse, persone capaci persino di cospirare alle spalle del sottoscritto, organizzando complotti miseramente falliti, tesi a fare cadere la maggioranza, indicandone persino i tempi e le modalità, (due anni, sei mesi ed un giorno), come da prove certe e testimonianze in mio possesso. Esattamente il limite oltre il quale non potrei ricandidarmi. A Fiuggi non c’è spazio per i traditori e le affariste da quattro soldi. A poco serve raccontare bugie sui social. Chi tradisce gli interessi della comunità fiuggina non merita né perdono ne pietà! Voglio sperare che tutto si chiuda qui!”.
La polemica, intanto, infiamma i social e prosegue sui profili di ognuno dei protagonisti.