Bellissima serata, al Chiostro di San Francesco, per ricordare il giudice Paolo Borsellino nel giorno del 31esimo anniversario della sua scomparsa.
Ospite d’eccezione il dott. Antonio Ingroia introdotto dalle parole dell’avvocato Fabio Padovani, collega e cultore del Credo laico incarnato dal magistrato palermitano, che ha ripercorso le tappe di una storia. Una storia fatta di “spine nel fianco, ingiustizie e solitudine”.
L’ ex magistrato e giovane compagno di mille battaglie Ingroia ha raccontato l’amico, il collega, l’idealista Borsellino. Ha ripercorso la storia dell’Antimafia italiana.
Apprezzatissimo il contributo in versi, delle medesime vicende, offerto da Alessandro Cola. Frammenti dello spettacolo “Brucia la terra” (Aut Aut: Edoardo Fiorini e Alessandro Cola) che quelle pagine raccontano.
Un ringraziamento particolare da parte del sindaco Maurizio Cianfrocca all’avvocato Ingroia per la preziosa presenza e testimonianza, all’avvocato Fabio Padovani e al sempre ottimo Alessandro Cola.
articolo a cura di Joe Carobolo