Seduta di consiglio comunale mattutina, oggi, 28 settembre 2023, per discutere di due punti all’ordine del giorno: la variazione di bilancio di previsione finanziario 2023/2025 e il bilancio consolidato del gruppo Comune di Anagni relativo all’esercizio 2023.
Per quanto riguarda il primo punto, la maggioranza ha votato compatta mentre l’opposizione ha preferito astenersi; l’unico a votare contro è stato l’avv. Luca Santovincenzo. Sul secondo punto: la maggioranza ha votato a favore, Luca Santovincenzo si è astenuto, il resto della minoranza ha votato contro.
Lo stesso avv. Luca Santovincenzo – nel corso della seduta – ha illustrato una interrogazione per chiedere se il Comune avesse attuato la legge n.10/2013 sulla tutela del verde urbano.
“La legge – ha spiegato Luca – obbliga i Comuni a piantare un albero per ogni nato, a redigere un bilancio delle piantumazioni, a censire gli alberi monumentali ed a promuovere la tutela del verde. Nell’interrogazione sono stati segnalati diversi interventi non rispettosi del prescritto, come i tappeti sintetici alla nuova area sportiva di Finocchieto, la rimozione delle aiuole in Viale Regina Margherita, il taglio degli alberi alla scuola “Raffaele Ambrosi De Magistris”, le piante secche del nuovo parcheggio di Piazza Innocenzo III e la capitozzatura dei viali alberati.
L’assessore Vittorio D’Ercole ha ammesso la mancata esecuzione della legge ed ha promesso di procedere alle attività necessarie. Ha consegnato un elenco degli alberi monumentali predisposto dall’agronomo, preannunciando che sarebbe poi stato passato alla giunta ed agli uffici”.
L’assessore Riccardo Ambrosetti, nel riferire sulle opere – continua Luca – ha assicurato che tutti gli interventi futuri saranno improntati ad una sostenibilità ambientale. Ha poi rivendicato come “ecosostenibile” la scelta del tappeto sintetico”.
Lo stesso esponente della minoranza e leader del gruppo LiberAnagni si è dichiarato “soddisfatto degli impegni assunti dagli assessori davanti al Consiglio” ma ha richiesto di evitare altri ridardi e, per il futuro, di ricorrere a piantumazioni “vere”, sia perché benefico per la città e per i cittadini, sia perché non è decorosa una città con verde “finto”.
Per quanto riguarda i due punti all’ordine del giorno, in una nota inviata a questa redazione da LiberAnagni si legge: “al primo punto all’ordine del giorno è stata dunque trattata una proposta di variazione al bilancio di previsione. Il consigliere Luca Santovincenzo si è opposto e ha votato contro. Ha ritenuto non rispettato il principio di attendibilità delle variazioni proposte, perché, tra le altre cose, su flussi di spesa per quasi 500mila euro (ben 25 voci) il parere dei revisori e la proposta di delibera riportavano solo le richieste di variazioni per circa 160mila euro (4 voci). Ha poi sottolineato l’omesso inserimento nel bilancio approvato il 1 agosto di voci di cui doveva conoscersi l’esistenza, come le indennità, gli accantonamenti e la liquidazione del sindaco ed assessori. Inoltre, all’annuncio dell’assessore circa il prossimo utilizzo dell’avanzo di amministrazione della gestione 2022 per un’opera importante l’avv. Santovincenzo ha ricordato quanto richiesto dal nostro gruppo consiliare il 27 luglio ed il 1 agosto, ossia di utilizzare l’avanzo per ridurre le imposte (tra l’altro in esecuzione del programma di amministrazione del Sindaco).
La proposta di variazione è passata a maggioranza con unico voto contrario del cons. Santovincenzo e l’astensione del resto della minoranza”.
“Al secondo punto all’ordine del giorno – prosegue la nota – è stato votato il bilancio consolidato 2022 ed il nostro consigliere si è astenuto, trattandosi di documento redatto sulla base del rendiconto consuntivo approvato durante la precedente consiliatura e purtroppo senza il controllo della precedente minoranza, risultata assente alla seduta di approvazione. Ha ricordato che la partecipazione a SAF deve darci la spinta a richiedere di rivedere la decisione di messa in opera del biodigestore in pendenza di diversi ricorsi al TAR, di cui l’ultimo promosso proprio dal Comune“.
LA NOTA DI ITALIA VIVA
“Giunto il momento di fare proposte concrete per l’ economia della città, per il settore commerciale e imprenditoriale anagnino, appello che lanciamo in primis alla maggioranza con la quale saremo disponibili a dialogare quando e se l’ amministrazione dimostrerà di fare bene.”
E’ quanto si legge in una nota inviata a questa redazione da Vincenzo De Palo (Italia Viva): “saremo altresì pronti a proporre e a criticare l’ operato della maggioranza qualora non dovessero agire come consigliato, non siamo contro per partito preso, giudicheremo i fatti e il lavoro dell’ amministrazione. Imprenditori, partite iva, laboratori autonomi e tanti disoccupati necessitano di supporto e di una azione amministrativa di altissimo profilo affinchè le buone intenzioni del Sindaco non vengano vanificate. L’ opposizione consiliare ci faccia capire se vuol proseguire con unità di intenti o se andare per strade separate come accaduto fino ad oggi. Lo stile green di alcuni esponenti dell’ opposizione non è sufficiente a vincere le elezioni, poi se di politica green vogliamo parlare, troviamo strano che nessuno stia parlando di energie rinnovabili e soprattutto di fotovoltaico, un argomento assente anche tra gli ambientalisti più accaniti. La Politica deve trovare la strada dello sviluppo economico e commerciale nel rispetto dell’ ambiente sempre con cognizione di causa e razionalità. Anagni può giocare un ruolo importante per tutta la provincia e con il Giubileo del 2025 la città deve essere pronta per l’ evento che ha valenza spirituale ma anche una impronta turistica e commerciale. Infine, ad Anagni manca un polo universitario, che potrebbe attrarre tanti giovani e tanti cervelli. Auspichiamo un passo in avanti in tal senso”.