I servizi igienici sul treno non funzionano e il capotreno è costretto a richiedere una sosta “tecnica” alla stazione ferroviaria di Anagni-Fiuggi Terme per dar modo a una trentina di passeggeri con impellenti bisogni da espletare di usufruire dei bagni della stazione stessa; ma – una volta scesi – quegli stessi passeggeri trovano le porte dei bagni pubblici sbarrate perché ormai da diversi mesi – anni, forse – i bagni non sono funzionanti neanche in stazione, e pertanto non accessibili.
Non è un film di Fantozzi ma quanto accaduto nella realtà solo pochi giorni fa: protagonisti, loro malgrado, i viaggiatori della tratta Roma-Campobasso che transita proprio per Anagni.
A salvare i pendolari dalla scomoda – anzi, scomodissima – situazione, il titolare del Bar del Pendolare, Michele Canali, che è anche nostro affezionato lettore: “poco prima ero stato informato da un funzionario delle Ferrovie dello Stato del fatto che, di lì a breve, ci sarebbe stata una sosta tecnica del treno diretto ad Isernia. Così, in effetti, è avvenuto poco dopo: il treno si è fermato e tante persone sono scese e sono corse verso il mio bar. Ho capito la situazione e io e il mio staff ci siamo subito messi a disposizione, come penso avrebbe fatto chiunque. Espletati i loro bisogni, i pendolari mi hanno ringraziato e sono ripartiti dopo circa mezz’ora. Il tutto – conclude Michele – è accaduto martedì scorso attorno alle 14.00“.
La sosta, non prevista, ha creato non pochi disagi e malumore ai tanti viaggiatori della tratta i quali, oltre a dover sborsare il costo del biglietto per intero, avrebbero piacere di poter anche usufruire dei servizi igienici, sia a bordo del treno che nelle stazioni.