“Su tre richieste di finanziamento inoltrate dall’amministrazione comunale alla Regione Lazio per le manifestazioni estive, due vengono escluse, mentre una terza vede attribuirsi il minimo del punteggio, alla soglia dell’esclusione, con Ferentino relegata nell’ultima fascia, dietro tantissime città e perfino piccolissimi centri della nostra provincia. E’ questo l’esito delle graduatorie pubblicate dalla Regione Lazio”.
Lo dichiara in una nota il consigliere Antonio Pompeo, che evidenzia: “questo risultato così negativo non avveniva da anni in quanto il programma pianificato e presentato in Regione aveva raggiunto degli standard qualitativi di assoluto valore e veniva finanziato con punteggi elevati che collocavano la nostra città tra le prime nella graduatoria dell’intero territorio regionale”.
“Anche in questo ambito dunque emerge l’azione improvvisata e raffazzonata dell’attuale amministrazione, i cui limiti organizzativi sono emersi chiaramente in occasione delle ultime manifestazioni.
La nostra città dopo essersi distinta negli anni tra le migliori realtà in ambito provinciale, e non solo, per gli eventi, negli ultimi mesi ha infatti fatto enormi passi indietro.
Ci spiace anche constatare che, le due rassegne, Chitarra Acustica e Fiati in Concerto, quest’anno abbiano subito un drastico ridimensionamento a causa delle esigue risorse messe a disposizione dall’amministrazione comunale, ovviamente senza alcuna responsabilità dei rispettivi organizzatori e direttori artistici, ai quali va anzi riconosciuto il merito per gli sforzi fatti per tenere in vita le due iniziative.
Due rassegne dal valore artistico riconosciuto in campo nazionale ed internazionale che sono cresciute molto nel corso degli anni tanto da vedere la partecipazione di artisti di fama assoluta.
Abbiamo inoltre assistito alla totale cancellazione della Rassegna di Fiaba per bambini ed alla Rassegna cinematografica che lo scorso anno oltre ad aver creato una splendida cornice nella nostra passeggiata ha visto la presenza di attori e registi di chiara fama, riscuotendo un grande successo di pubblico.
Del tutto cancellata anche la Rassegna “Tutto fa spettacolo” che vedeva il coinvolgimento e la valorizzazione di giovani artisti e associazioni del nostro territorio e che nell’estate scorsa avevano realizzato oltre quaranta serate di intrattenimento.
Insomma la nostra Ferentino non è più la città degli eventi da tutti conosciuta per la quantità e qualità degli stessi.
Trincerarsi dietro l’alibi della mancanza di fondi non è più credibile, tanto più se si vedono le risorse sino ad oggi spese dall’Amministrazione (€ 100.000,00) e quelle che verranno aggiunte nelle prossime settimane per far fronte agli impegni già assunti, è forse il caso che la stessa amministrazione si attivi meglio in Regione e presso gli altri Enti con progetti validi, come avveniva negli ultimi anni, per ottenere risorse che possano sostenere in modo adeguato iniziative all’altezza di una città d’arte e di cultura come la nostra e di un pubblico abituato a gustare spettacoli di livello elevato”.