Il giorno dopo la seduta di consiglio comunale che ha approvato due importanti variazioni di bilancio abbiamo incontrato l’assessore al ramo dott. Carlo Marino al quale abbiamo posto qualche domanda sui lavori del consiglio.
Assessore, ieri sera – venerdì 20 ottobre 2023 – il consiglio comunale ha approvato due variazioni di bilancio; può spiegarci meglio di cosa si tratta?
Si tratta di due variazioni importanti; la prima – tecnicamente abbastanza semplice – è stata quella grazie alla quale abbiamo variato il bilancio in entrata e in uscita con le somme di un bando a cui abbiamo partecipato per finanziamento di un progetto di riqualificazione e realizzazione di nuove strutture sportive. Le somme sono vincolate a queste opere e potranno essere utilizzate solo se il bando andrà a buon fine. E me lo auguro di cuore perché il progetto portato avanti dal consigliere Luigi Pietrucci sarebbe un toccasana per gli sportivi anagnini e non solo. La seconda variazione, invece, ha riguardato l’applicazione dell’avanzo di amministrazione del 2022 per circa due milioni di euro.
Cosa è “l’avanzo di amministrazione”?
E’ una quota di bilancio che può essere utilizzata per spese di investimento, con la quale abbiamo deciso di finanziare una grande opera e moltissimi progetti che miglioreranno la città.
A quale grande opera e a quali progetti si riferisce?
La grande opera che abbiamo deciso di realizzare è il parcheggio nel terreno del convitto “Principe di Piemonte” tra viale Roma e viale Regina Margherita: su quel terreno verrà realizzato un parcheggio sotterraneo di oltre 100 posti auto e sopra il parcheggio realizzeremo un parco. Per questa operazione abbiamo stanziato 950 mila euro, quindi quasi la metà dell’avanzo di amministrazione disponibile. Insieme a questa grande opera che risolverà il problema dei parcheggi in prossimità di viale Regina margherita, abbiamo finanziato – con un grande lavoro di squadra – tanti altri interventi come la riqualificazione dei servizi igienici in centro, la riqualificazione delle fontane del centro storico, studi urbanistici e ambientali, nuove strade di piano, riqualificazione degli impianti sportivi esistenti, interventi su dissesti idrogeologici, ristrutturazioni di spazi comunali per nuovi servizi ai cittadini; insomma, abbiamo creato le condizioni per rendere Anagni ancora più bella e vivibile.
Lei, in consiglio, ha parlato di “variazione politica”, espressione tra l’altro ripresa dal consigliere di opposizione Luca Santovincenzo, l’unico a votare “no”; cosa intendeva?
Molto semplicemente ho voluto dire che l’allocazione delle risorse è avvenuta dopo un’attenta analisi e un proficuo confronto all’interno della maggioranza, i cui esponenti ringrazio per disponibilità e attenzione nei riguardi della città. La nostra è una maggioranza capace di porre gli interessi generali davanti gli interessi particolari e che si sta dimostrando politicamente matura.
Lo stesso Luca Santovincenzo ha parlato di logica spartitoria…
Guardi, già da qualche anno ho deciso di non rispondere a polemiche e a commenti poco intelligenti. I cittadini ci hanno dato fiducia e noi cerchiamo ogni giorno di ripagarla con impegno e dedizione. E questo è un nostro dovere. Abbiamo una squadra qualificata e motivata e un capitano che fa la differenza quanto a esperienza e competenza. L’opposizione è libera di criticare, e questo è un suo diritto. La frase a cui si riferisce credo sia il frutto di inesperienza da una parte e la ricerca di un posto nel mondo dall’altra. I cittadini giudicheranno.
Dall’opposizione, comunque, non sono arrivate solo critiche; giusto?
Ha ragione; non tutta. Ieri Alessandro Cardinali e il suo gruppo hanno votato a favore, con la maggioranza. E a me ha fatto piacere perché Cardinali, che è un politico esperto e competente, e che non scopro certo io, evidentemente ha ritenuto valide le nostre scelte. Fare opposizione urlando allo scandalo ogni volta, contestando in modo pretestuoso ogni provvedimento, alzando i toni oltre il dovuto e a volte il consentito, come spesso accadeva nella scorsa legislatura, non è costruttivo. Questa opposizione mi sembra invece molto più aperta al dialogo per il bene della città: il dibattito è sempre intelligente e spesso garbato. Anche ieri sera hanno più volte detto di lavorare per la città e questo mi sembra il miglior atteggiamento possibile di un’opposizione orientata alla crescita comune e non a soli interessi di gestione.
Una domanda fuori tema, se ce lo consente; l’amministrazione regionale guidata dal presidente Francesco Rocca ha stanziato, grazie ai fondi del Giubileo, circa 15 milioni di euro da destinare al potenziamento degli ospedali della provincia di Frosinone; nel piano regionale per il riordino della rete ospedaliera si dà risposta alle esigenze di potenziamento dei Pronto Soccorso negli ospedali di Frosinone, Cassino, Sora e Alatri, di alcuni servizi essenziali e della conferma per l’ospedale “F. Spaziani” di Frosinone del Dea di II livello. Di Anagni, malgrado ciò che si è detto in campagna elettorale, non è stato fatto cenno…
Premesso che sulla Sanità hanno ben relazionato già il sindaco e il consigliere Antonio Necci, io credo che bisogna riconoscere al presidente Francesco Rocca di aver messo la faccia su due questioni importanti: Punto di Primo Intervento e reparto oncologico. E nel prossimo atto aziendale sono sicuro che il presidente non ci deluderà. Lo stanziamento delle somme che Lei ha menzionato fa riferimento ai Pronto soccorso. Purtroppo oggi Anagni grazie ai predecessori di Rocca il pronto soccorso non ce l’ha. So per certo che il sindaco è in contatto diretto con il presidente e sono molto fiducioso che presto ci saranno importanti novità.