Al via il quinto anno dell’ITS Meccatronico del Lazio che continua nel suo costante percorso di crescita e con importanti novità in questo nuovo anno accademico.
Una nuova sede e nuova offerta formativa per i ragazzi. Le classi della Fondazione si sono infatti trasferite all’interno del polo didattico di Frosinone dell’Università di Cassino e del Lazio Meridionale, in piazza Marzi.
Si tratta di una situazione del tutto innovativa per la realtà degli ITS, un modo per avvicinare i due mondi e far conoscere sempre più questi percorsi anche agli studenti universitari.
Ulteriori ed importanti novità sono state apportate anche dal punto di vista didattico. I corsi, infatti, saranno: “Tecnico superiore per l’innovazione di processi e prodotti meccanici: specialista per la transizione digitale dell’industria manifatturiera” e “Tecnico superiore per l’automazione ed i sistemi meccatronici: specialista per la transizione digitale dell’industria chimico-farmaceutica. Quest’ultimo percorso formativo è stato introdotto in quanto è stata constatata l’esigenza di personale qualificato da parte del settore farmaceutico, che rappresenta un importante ramo imprenditoriale della provincia di Frosinone e del basso Lazio.
Entrambi i percorsi formativi hanno inoltre subito una variazione nella distribuzione delle ore di corso che saranno suddivise in 900 ore il primo anno e 200 ore il secondo anno di didattica in aula con docenti provenienti dalle aziende, da Unindustria, dalle università e dalle scuole e 700 ore il secondo anno di stage aziendale, propedeutiche all’inserimento nel mondo del lavoro.
Finora l’ITS Meccatronico del Lazio ha diplomato 69 ragazzi, tutti assunti dalle aziende del territorio. In questi anni la base associativa della Fondazione è passata dai 9 soci fondatori, a 70 soci attuali, di cui 47 aziende.
“Siamo particolarmente soddisfatti per questo nuovo importante risultato ottenuto dall’ITS Meccatronico del Lazio – dichiara il Presidente dell’ITS Maurizio Stirpe – Aver trasferito la sede presso lo stabile che ospita l’Università a Frosinone è sicuramente un importante avvicinamento tra i due mondi ed aver avviato un percorso formativo per il chimico-farmaceutico risponde ad una esigenza delle aziende non più procrastinabile. Auspichiamo per il futuro che i giovani possano sempre più guardare all’ITS come un importante punto di collegamento tra il mondo della scuola e quello del lavoro ed il fatto che tutti i nostri ragazzi in questi anni abbiano trovato un’occupazione già al momento del diploma, è una importante testimonianza”.
nota stampa a cura dell’ufficio Comunicazione di Unindustria