di Anna Marsili
Mercoledì 25 ottobre Mons. Ambrogio Spreafico, vescovo delle Diocesi di Anagni- Alatri e Frosinone- Ferentino-Veroli, ha incontrato la comunità educante dell’Istituto scolastico “Bonifacio VIII”. L’incontro si è svolto nell’Aula Magna dell’Istituto alla presenza di una folta rappresentanza degli studenti della Scuola Primaria Mons. Luigi Belloli, della Media Bonifacio VIII e del Liceo Leoniano insieme a genitori e docenti. Tema dell’incontro e del dibattito è stato ”Educare alla pace”.
Hanno introdotto l’evento gli alunni della scuola primaria Mons.Luigi Belloli dopo aver cantato gli inni di Mameli e d’Europa.
Sono seguiti i saluti della Presidente della Fondazione “Bonifacio VIII” ,prof.ssa Anna Marsili, che ha dato la parola a Mons. Spreafico, il quale ha posto l’attenzione su quanto sia importante la volontà all’ascolto dell’ “altro”, unica possibilità per dirimere e superare controversie e contrapposizioni.
Mons.Spreafico ha richiamato il grave conflitto in Palestina e quello in Ucraina e le drammatiche conseguenze che spingono verso l’urgente necessità di trovare la strada per costruire le fondamenta di una pace mondiale permanente e per un disarmo universale. Educare alla pace nel rispetto delle diversità di ciascuno con una politica inclusiva e non esclusiva.
La pace è un lento processo da “dentro” verso “fuori” con al centro l’uomo con i suoi comportamenti.
Mons. Spreafico ha indicato la via della pace che tutti dobbiamo ricercare a partire da noi stessi e soprattutto dalle giovani generazioni con una piattaforma educativa fondata su valori universalmente condivisi come il rispetto del prossimo, la moderazione nei consumi, la libera e volontaria condivisione delle risorse, la fratellanza universale, la solidarietà, valori fondamentali per lo sviluppo di una civiltà mondiale, pacifica, equa, ecosostenibile.
Dopo l’intervento di mons. Spreafico lungamente applaudito si è aperto il dibattito con gli studenti.
Gli studenti hanno rivolto a Mons. Spreafico molte domande dalle difficili risposte anche per un Vescovo colto e abituato a muoversi a livello internazionale, parlando egli ben 5 lingue oltre all’italiano.
Ha iniziato un’alunna della primaria che, partendo da una poesia di Gianni Rodari, ha chiesto al vescovo cosa dobbiamo fare perché ci sia la pace nel mondo. Poi è stata la volta di una studentessa delle Medie, che ha parlato della speranza dei giovani nella pace.
Gli studenti del Liceo hanno, invece, focalizzato le loro domande su argomenti riguardanti la guerra tra Palestina e Israele chiedendo al vescovo se questa guerra non sia uno scontro di civiltà (la islamica e l’occidentale), o se, invece, nelle tante manifestazioni di piazza in tutta Europa non possa ravvisarsi un ritorno dell’antisemitismo, o non si tratti, al contrario, di una guerra di religione, o come sia possibile la convivenza civile e rispettosa con chi impone il velo alle donne, simbolo di tante limitazioni, o senta come mancanza di rispetto e offesa la presenza del crocifisso nelle scuole o del presepe a Natale.
Mons. Spreafico ha risposto richiamandosi sempre ai valori di inclusione, solidarietà, accoglienza nel rispetto della diversità di ciascuno.
La prof.ssa Marsili ha poi sottolineato come i giovani dell’istituto Bonifacio VIII siano educati alla pace e ad una visione della vita più cooperativa, meno competitiva, più solidale, più comprensiva, più giusta attraverso la partecipazione a progetti europei ,nazionali, regionali come l’ Erasmus, i Gemellaggi e la PCTO con la Goodwill International in USA,e attraverso il percorso interdisciplinare di educazione civica e di orientamento scolastico e professionale. Grazie a questo percorso educativo i giovani hanno imparato e stanno imparando ad accogliere tutte le culture con occhi pieni di fiducia, di speranza in un mondo in pace e che la stessa pace è spesso considerata un’utopia solo per chi non ha fiducia nel progresso e nel miglioramento dell’uomo , non ha fiducia, da cristiano, da cattolico nell’immagine del figlio di Dio rappresentata in ogni uomo. È questa sfiducia che rischia di togliere efficacia a qualsiasi azione compiuta per la pace.
La prof.ssa Marsili ha poi sottolineato come gli studenti chiedano con forza unità contro tutte le guerre affinché il grido della pace che si alza da tante parti del mondo possa sovrastare il rumore delle armi e della guerra.
Il Vescovo Mons.Spreafico ha chiuso l’incontro ringraziando la Presidente prof.ssa Anna Marsili e il preside dell’Istituto prof. Francesco Arganelli e invitando tutti a pregare per la pace e a partecipare alla veglia di preghiera che si terrà il 27 ottobre alle ore 17.30 a Fiuggi nella chiesa Regina Pacis.
Al termine grande compiacimento e soddisfazione per un pomeriggio culturalmente elevato e ‘ stato espresso anche da parte dei genitori e dei docenti che hanno avuto l’occasione di poter incontrare e scambiare parole ed idee con il loro vescovo Mons. Spreafico.