“Per vincere le elezioni hanno promesso alla Città di Anagni un “reparto” oncologico, pur sapendo bene che senza un ospedale non si poteva avere nulla di più che un semplice ambulatorio. Sono passati sei mesi e non è stato fatto nemmeno quello, per cui sarebbe doveroso riconoscere le proprie responsabilità, quanto meno per rispetto dei malati ingiustamente illusi”. Ci va giù duro Luca Santovincenzo, consigliere comunale capogruppo di “LiberAnagni”, che in una nota inviata a questa redazione sconfessa “la tanto decantata “filiera” di governo che ha pure penalizzato più volte la nostra città e la nostra terra”.
Il riferimento è agli impegni presi dal presidente della Regione Lazio Francesco Rocca poco prima della chiusura della campagna elettorale per le elezioni amministrative dello scorso maggio quando inviò al primo cittadino Daniele Natalia questa lettera:
Per Luca Santovincenzo parlano i fatti “e mostrano un cinismo schiacciante: in Regione sanno bene che questo circondario è senza ospedale, però hanno destinato tutti i fondi del Giubileo agli ospedali di Alatri, Sora, Cassino e Frosinone. In “filiera” sanno bene che a questo territorio servono servizi e lavoro, però in questi mesi sono state perse tante occasioni, ad esempio le risorse per la rete ferroviaria, l’opportunità della Z.E.S. e diversi fondi del PNNR”.
“L’ultima notizia, ancora negativa – aggiunge Luca – è la chiusura di alcuni plessi scolastici in provincia, senza contare le voci sempre più insistenti di manovre tese a privatizzare i servizi sanitari essenziali. Durante il consiglio comunale del 10 luglio avevamo proposto di promuovere una rete dei Comuni del circondario per agire in modo incisivo sugli enti sovraordinati in materia di sanità. Ancora aspettiamo una risposta e questo immobilismo è irrispettoso verso i diritti di tutti i cittadini“.
“Facciamo quindi appello a tutte le altre forze politiche locali – conclude Luca – affinché diano un riscontro concreto e trasversale alla nostra richiesta, la quale a questo punto va estesa anche ad altri temi fondamentali come il lavoro e l’ambiente. Non c’è più tempo da perdere“.
In diverse circostanze – durante gli scorsi mesi – anagnia.com aveva chiesto conto dello stato delle cose riguardanti gli impegni presi dalla Regione Lazio direttamente sia al presidente Francesco Rocca (si veda questo articolo o questo) che al dott. Andrea Urbani, direttore regionale della Sanità nel Lazio. Quest’ultimo, alcune settimane fa ci aveva risposto che il “nuovo documento di programmazione della rete ospedaliera che è un documento articolato e complesso per le analisi propedeutiche necessarie e che vedrà la luce entro il mese di settembre”. Tale pubblicazione, ad oggi – 3 novembre 2023 – ancora manca tanto che proprio ieri, questa stessa redazione ne ha nuovamente chiesto conto al dott. Andrea Urbani il quale ci ha detto che “il piano (sanitario, n.d.r.) uscirà a breve, spero entro due o tre settimane”. E alla richiesta di anticipare al nostro giornale quali saranno le novità riguardanti l’ex ospedale di Anagni ha preferito “non fornire anticipazioni“, ritenendolo “irrituale“.