Si è corsa ieri – domenica 5 novembre 2023 – ad Assisi, la prima edizione della San Francesco Marathon, evento sportivo di importanza internazionale che ha unito sport e spiritualità, promuovendo valori di solidarietà. Una manifestazione che non è stata solo un evento sportivo, ma che ha cercato – anche – di unire la corsa al sostegno a progetti di aiuto della Diocesi di Assisi e delle Istituzioni civili del territorio a favore di persone con disagi o più fragili.
A contribuire alla bella riuscita della manifestazione, non solo le favorevoli condizioni climatiche con il bel tempo complice della giornata ma anche i tanti atleti provenienti da ogni dove che hanno partecipato alla gara. E tra gli oltre 2000 iscritti alla manifestazione che si è svolta lungo il tracciato che collega la Città Serafica con Spello e Cannara, fino al rientro a Santa Maria degli Angeli, anche tanti, tantissimi atleti anagnini di due delle più importanti società sportive cittadine: la Anagni Marathon e l’Atletica Città dei Papi.
Tra gli atleti biancorossi, alla gara dei 10 km hanno partecipato Cristian Sacrosanto, Andrea Proietti, Gianni Cervini, Italo Palombo, Maurizio Martucci, Valentina Ianni, Fiorella Sordi, Paola Gradellini e Francesco Coppa; è stato proprio quest’ultimo a riportare a casa lo straordinario risultato di settimo assoluto su un totale di circa 700 atleti partecipanti. Per quanto riguarda la maratona di 42 km – invece – hanno partecipato in tutto circa 900 atleti; per il team dell’Atletica Città dei Papi erano presenti Giovanni Ventriglia, Nico Costa, Daniele Tantari – tutti per la prima volta impegnati su questa distanza – Domenico Demola e Roberto Mastroianni il qual è riuscito a classificarsi addirittura sesto assoluto: un risultato che premia anni di impegno e di sacrificio e che fa di Roberto uno degli atleti più bravi della intera città di Anagni. All’appuntamento assenti giustificati sono stati Luca Camilli, in quanto impegnato nella maratona di New York che si è tenuta sempre ieri – domenica – nella Grande Mela con oltre 60000 partenti, e Silvia Cecilia che ha partecipato al Trail sul sentiero dei santi a Subiaco: Luca si è piazzato tra i primi 6000 mentre Silvia ha chiuso la sua gara in 2 ore e 34 minuti.
Per quanto riguarda l’Anagni Marathon, si sono presentati ai nastri di partenza della 10 km Andrea Finocchio, Nicoletta Vari e Luigi D’Angeli, mentre nella maratona si sono fatti valere Andrea Costa, Antonio Maggi, Dario Ricci, Elisabetta Pigliacelli e Stefano D’Ercole, questi ultimi alla loro prima esperienza sulla distanza regina.
Tutti hanno portato a casa una medaglia, seppur con qualche problema fisico di lieve entità che, durante la gara, ha reso non facile il percorso. Un plauso particolare va ad Elisabetta Pigliacelli, che pur con un ginocchio malandato ha avuto la caparbietà e la forza di arrivare al traguardo.
“Questa prima edizione della San Francesco Marathon – raccontano gli atleti dell’Anagni Marathon – non è stata così semplice da correre per gran parte degli oltre 800 partecipanti; di questi, 721 sono giunti al traguardo. Un forte vento e il tracciato, sì pianeggiante, ma con lunghi tratti noiosi e dritti, hanno mietuto un rallentamento nelle tabelle di marcia per ognuno di noi di almeno 5/10 minuti. Sono stati comunque due giorni da incorniciare nella bellissima Assisi per il nostro gruppo, durante i quali, scambi di opinioni, consigli da parte dei più esperti e tante, tante risate su qualche simpatico aneddoto ci hanno tenuto compagnia“.
Una magnifica giornata di sport e solidarietà – dunque – quella che si è tenuta ieri ad Assisi, con oltre 2.000 iscritti tra maratona, 10k e passeggiata “Vieni con me”; a trionfare, su tutti per la 42K, l’ultramaratoneta Lorenzo Lotti che ha chiuso in due ore, 36 minuti e 54 secondi illuminati da un meraviglioso arrivo lungo la spianata della Basilica di Santa Maria Degli Angeli. Dietro di lui Federico Furiani e l’ucraino Evgenii Glyva. Per le donne a farsi valere sono state Federica Moroni al traguardo in 2 ore 55 minuti e 35 secondi; dietro di lei, Paola Salvatori e Cristina Mercuri.