Di seguito pubblichiamo integralmente e senza modifiche la replica indirizzata all’attuale primo cittadino di Filettino Paolo De Meis, inviata – per opportuna pubblicazione – anche a questa redazione da Gianni Taurisano, già sindaco dello stesso Comune:
Caro collega,
replico solo perchè sollecitato da molti poichè ritengo che il silenzio, a fronte delle castronerie che si raccontano, sia già pieno di risposte. Rifletta prima di dire che ha ereditato una situazione economica finanziaria disastrosa e che la nostra è stata un’Amministrazione priva di progettualità.
Ci vuole spudoratezza a scrivere che il De Meis dimostra grande trasparenza e diligenza nella gestione della cosa pubblica e forse non tutti sanno di come operò quando era sindaco in altro paese come non tutti sanno che il giornalista che gli pubblica gli articoli percepiva durante il primo mandato del De Meis un cospicuo cachet.
Dal suo modo caotico di amministrare abbiamo ereditato il 10 giugno del 2018, senza nemmeno un doveroso e civile passaggio delle consegne, una anticipazione di tesoreria di 366.000 euro, fatture inevase per altri 200.000 euro e gli impianti di Campo Staffi scarsamente manutenuti a scapito della sicurezza, come risulta dalla relazione tecnica rilasciata dalla ditta incaricata per la manutenzione, nonchè il trasformatore del Ceraso bruciato perchè lasciato a fine stagione sotto tensione. Tali fatti, insieme all’acquisizione last minute di un tappeto di risalita che abbiamo dovuto pagare nei successivi cinque anni, sottraendo dai bilanci risorse per la realizzazione di servizi a favore della collettività, sono stati una delle principali cause del deficit finanziario ereditato. Con l’acqua alla gola ed in vista delle elezioni del 2018, De Meis ripiegò con l’acquisto di questo impianto non avendo richiesto all’USTIF entro novembre 2017 la proroga della vita tecnica dell’impianto di Valle Manuela, mettendo una pietra tombale sul suo utilizzo. A fronte di una spesa di 60.000 euro per la manutenzione di quest’ultima le casse comunali venivano gravate di circa 190.000 euro per l’acquisto, il trasporto ed il posizionamento del famigerato tappeto di risalita. Al contrario, la nostra amministrazione ha ottenuto 200.000 euro per il finanziamento regionale di un secondo tappeto di risalita andando a sostituire la manovia del campo scuola sci, prossima alla scadenza per fine vita tecnica.
La sua approssimativa gestione ha causato anche un notevole danno economico alla ditta che fornì il personale per il funzionamento degli impianti gestiti dal Comune, durante la stagione invernale 2017-2018 e non si sa come intenderà mantenere fede all’impegno preso. Nonostante ciò, la mia amministrazione è andata avanti, a testa alta, lavorando sodo senza farsi ogni volta pubblicità sui lavori che venivano svolti, mentre oggi normali manutenzioni diventano straordinarie invece che dovere di chi è in carica.
Sempre per l’approssimativa gestione del suo trascorso quinquennio sono state denunciate alla Corte dei Conti difformità sui bilanci degli anni 2015 e 2017; la giustizia è lenta ma sappiamo tutti che prima o poi arriva e quando arriverà dovranno gestire un bel problema !!!
Non voglio elencare tutto quello che è stato svolto dal gruppo di governo negli anni appena passati ma abbiamo onorato in cinque anni, i debiti lasciati dalla gestione De Meis come aver pagato circa 115.000 euro di fatture ENEL riferite agli anni 2016 e 2017, facendo le dovute variazioni di bilancio e sostenere i capitoli di competenza, perchè la continuità amministrativa deve valere sempre e non solo quando fa comodo.
Durante la nostra amministrazione, sono stati sempre puntualmente pagati tutti i dipendenti e collaboratori, comprensivi di ritenute e contributi ad essi connessi mentre, durante il suo mandato, questo non è avvenuto: basta analizzare la situazione debitoria pregressa del Comune presso l’Agenzia della Riscossione da cui si evince che cifre elevatissime non furono versate. E’ vero che al 14 maggio di quest’anno l’anticipazione di tesoreria ammontava a 420.000 euro, ma la differenza sostanziale sta nel fatto che la nostra amministrazione ha lasciato ben 672.000 euro di crediti da incassare. Si tratta pertanto di danaro anticipato per lavori svolti a fronte di cospicui finanziamenti regionali approvati e non di debiti. Tra gli altri esistono anche 45.000 euro di rimborso che il Comune deve avere dal gestore degli impianti di Campo Staffi per la fornitura di energia elettrica. Si parla quindi di uno sbilancio positivo di 250.000 euro.
E lo stesso De Meis, firmando la relazione di inizio mandato, afferma che l’Ente non ha attivato n’è la procedura di dissesto finanziario n’è quella di pre dissesto e che la situazione finanziaria e patrimoniale non presenta squilibri. Sembra strano ma nella sua relazione di inizio mandato fa addirittura i complimenti alla nostra amministrazione per quanto operato. Una relazione molto discutibile, fatta di copia incolla , di continue contraddizioni proponendo addirittura attività ed opere già fatte durante il nostro mandato. Qualcosa non torna e viene spontaneo chiedersi se prima di firmare il primo cittadino legga gli atti che qualcuno gli prepara o firma senza esaminare e riflettere su cosa firma.
Dire che la nostra amministrazione non abbia avuto progettualità è vergognoso ed intenzionalmente falso. Risultano finanziate, avviate e concluse ben 24 opere strutturali a fronte dei sei impegni presi in campagna elettorale. Andate a vedere il programma elettorale 2013-2018 di questo personaggio: completamente disatteso, prendendo addirittura un mutuo di 160.000 euro sulle spalle dei cittadini di Filettino per il rifacimento dell’asfalto di un breve tratto della SP 28 di competenza della Provincia!!!! Invece la nostra amministrazione ha sollecitato ASTRAL per sistemare la frana sulla strada di accesso al paese e ripristinati molti chilometri di asfalto da Trevi nel Lazio a Campo Staffi nonchè due chilometri della via Panoramica, tutti finanziati dalla Regione Lazio, per un totale di oltre 600.000 euro.
Denigrare poi l’ufficio tecnico, in capo al sindaco ed un geometra che veniva due giorni a settimana, non abbia partecipato ai bandi è intenzionalmente falso e di bassa leva . L’organico dell’ufficio tecnico era costituito da un architetto e da un geometra, uniche persone qualificate e competenti per svolgere attività tecniche. Professionisti che hanno dato la loro disponibilità anche oltre il normale orario di lavoro, in ogni momento e che ringrazio. Solo nell’ultimo anno il responsabile dell’ufficio ha dato le dimissioni e, non avendo trovato disponibilità di altro tecnico profilo Direttivo decisi di assumere ad interim e, senza nessun onere per le casse comunali, la responsabilità del servizio proseguendo la normale attività tecnica e partecipando comunque ai vari bandi di interesse per Filettino, come quello per le Comunità Energetiche, con il supporto dell’unico tecnico condiviso con altro Comune. Vorrei ricordare che solo grazie alla mia tenacia, alla disponibilità del perito demaniale che mi ha supportato ed alla Dirigente della R.L. ora Il territorio ricadente all’interno del PRG di Filettino è liberato dagli usi civici. Un risultato storico, mai ottenuto prima da nessuna amministrazione che mi ha preceduto e che consentirà ai proprietari di disporre dei propri beni immobili facendo regolari transazioni. Purtroppo l’ultimo tassello, quello della redazione delle nuove mappe da inviare alla Regione, sembra non sia stata ancora commissionata.
La mia amministrazione con il professionale ed insostituibile contributo del consigliere al bilancio Dott. Veglianti è riuscita a liquidare e risolvere la decennale questione del Consorzio Campo Staffi, recuperando anche 60.000 euro per canoni di concessione mai versati dal Consorzio al Comune, l’IMU sugli immobili in capo al Consorzio e mai corrisposta prima. Di contro il De Meis con la sua assenza e stasi fece maturare dal 2013 al 2018 interessi passivi per 200.000 euro sulla famigerata cartella esattoriale. Per non parlare della sanzione irrogata dal Garante della Privacy e che abbiamo dovuto pagare perchè il Comune era stato condannato al pagamento di 20.000 euro per aver reso pubblici dati sensibili, dei cospicui pagamenti effettuati per essere stato sempre il Comune condannato per danni causati a terzi ed altro. E parla ora di spese legali e disavanzo, conseguenza della sua amministrazione??
Noi abbiamo invece recuperato ingenti somme per i bacini imbriferi, circa 250.000 euro, cosa mai avvenuta prima. Come fu anche recuperata solo una parte del contributo di 80.000 euro da ACEA perchè il rimborso delle spese inoltrate dal De Meis non erano compatibili con la finalità della convenzione. Per non parlare poi dei battipista e del mezzo spazzaneve dove erano state spese decine di migliaia di euro ma non funzionavano. Al contrario noi li abbiamo ripristinati con una modica spesa, nonchè stipulato una convenzione con la Provincia ottenendo una seconda turbina spalaneve in comodato d’uso gratuito.
Nel corso dell’articolo De Meis, dice che sono stati pagati due volte i lavori quando c’erano invece gli operai comunali: essi, in servizio da solo un anno, non sono qualificati per svolgere determinate attività di analisi del depuratore, incombenza affidata ad una ditta certificata. Viene spontanea la domanda: non è proprio la sua amministrazione che recentemente ha rimborsato 2.000 euro ad una ditta per lo sfalcio dell’erba con una determina al limite della legalità, evadendo l’IVA sulla prestazione svolta, pagando un servizio che avrebbero potuto svolgere i tre operai comunali???? , che ha sperperato 3.500 euro per fuochi di artificio per un evento quando gli è stato fatto notare che la spesa media in questi ultimi cinque anni era stata di 1.500 euro; che lamentando che non c’erano fondi per gli eventi estivi ha fatto la questua limitando la passata estate ad un susseguirsi di deprimenti karaoke, bloccando la principale strada del paese , costringendo gli anziani a portare a mano i bagagli per raggiungere casa ed a tenere i villeggianti in piedi invece di svolgere gli eventi al parco comunale seduti come fatto in passato?? Dove sono finite tutte le iniziative e le attività di intrattenimento e culturali da noi avviate con la preziosa e determinante disponibilità delle Associazioni e della Proloco per promuovere Filettino??
Infine, per quanto concerne l’Organismo di Valutazione, abbiamo preferito costituire il collegio a tre per dare maggior tutela e garanzia ai dipendenti stessi e non lasciare ad un singolo le valutazioni delle performance ed attestazione sull’assolvimento degli obblighi di trasparenza.
Da quando si è insediato il signor De Meis ha bloccato le tante attività in corso promosse dalla nostra amministrazione: vedasi lavori per fronteggiare il dissesto idrogeologico a Fiumata finanziati per 350.000 euro, aggiudicati a maggio e non ancora avviati; vedasi l’elisuperficie dove non è stata proseguita l’attività per la certificazione all’impiego notturno, dove la manica a vento completamente distrutta non è stata ancora sostituita; vedasi l’aggiudicazione a maggio scorso per la gestione dell’ostello, annullata in autotutela con la determina n. 205/2023 mentre il TAR Lazio ha accolto il ricorso sospendendo la determinazione e condannato, in questa prima fase, il Comune al pagamento delle spese processuali; vedasi anche la gara europea per la raccolta rifiuti dove tutto era pronto per la pubblicazione tramite l’ufficio gare della Provincia di Frosinone ed invece bloccata, continuando a prorogare il servizio scaduto dallo scorso anno.
C’e da chiedersi come mai non parte la nuova toponomastica, regolarmente approvata dalla Prefettura di Frosinone. E’ cosciente il signor De Meis a quali responsabilità va incontro se una persona muore perchè non può essere raggiunta in tempo utile dai soccorritori che non trovano la strada, in caso di incendio? Ed ancora perchè è stata annullata la disponibilità offerta ai Carabinieri forestali per la sede ex mulino e che a tutt’oggi versa invece in stato di inutilizzo mentre avrebbe potuto incassare un canone di locazione?? Sono stati invece spesi altri soldi pubblici per destinare ai Carabinieri due piccolissime stanze del Palazzo Graziani , appena ristrutturato con fondi regionali per ripristinare tutta l’area museale ed ora vengono destinate per altri fini. Non potrebbe essere questa una distrazione di fondi???
Io la chiamerei lotta politica che purtroppo ha come unico scopo quello di distruggere il lavoro fin qui fatto per riportare Filettino in alto “ dove le montagne toccano il cielo “. E’ stato persino cancellato questo slogan dalla pagina comunale sostituendo la foto panoramica del paese con altra che invece non rende la sua maestosa bellezza: quanta pochezza!!!
Senza tralasciare il servizio bancomat che in un solo anno ha erogato più di 700.000 euro ed è stato invece sospeso.
Tutto questo vivendo l’esperienza unica del COVID, due anni di paralisi negli uffici provinciali, regionali, statali mente il Comune di Filettino non si è fermato neanche per un istante.
E’ evidente che l’articolo in questione è palesemente un pretesto che dimostra l’incapacità dell’ amministrazione De Meis ad operare per la cosa pubblica e per il bene comune. Sembra quasi alla ricerca di scuse per giustificare la paralisi amministrativa e progettuale che vive il comune di Filettino, tentando di gettare colpe su altri, arrampicandosi sugli specchi con le mani insaponate, ma questo scherzo non gli può riuscire, i fatti e le carte parlano. Lamentare poi che sul capitolo Campo Staffi c’erano solo 9 mila euro è limitativo. Il nostro era un bilancio di previsione che andava incrementato e variato. Non diceva il De Meis che il bilancio va gestito con le adeguate variazioni che servono per attuare quanto si programma, se esiste un programma?? Ecco, avrebbe dovuto trovare le risorse e fare le variazioni del bilancio di previsione per le necessità dei vari capitoli di spesa come fatto da noi visto che aveva lasciato le casse comunali a piangere. Perchè ha disertato gli ultimi Consigli Comunali dove si discutevano problematiche di bilancio, dove si sarebbe parlato di quanto scoperto nei bilanci 2015 e 2017??? Paura di dover rispondere ed ammettere ??
Nel suo articolo parla anche della partecipazione al Bando Appennini, uscito recentemente per le stazioni scioviarie, ma al momento non c’è certezza e resta sempre uno degli argomenti del solito libro dei sogni gettando solo fumo negli occhi. Non si rende conto di come i cambiamenti climatici impongono scelte ed attrazioni diverse della montagna, non solo durante la stagione invernale dove, purtroppo, le precipitazioni nevose sono sempre meno.
Dalla sua proclamazione ha avuto sei mesi di tempo per predisporre una gara europea per un affidamento ventennale ed avviare manutenzioni e ristrutturazione della stazione scioviaria, come avevamo previsto con lo studio appositamente redatto ed invece si pubblica solo ora, prossimi all’avvio della stagione invernale e contrariamente a quanto aveva appena anticipato qualche giorno addietro, un bando per l’affidamento per soli 17 mesi, tanto per metterci una pezza.
Per un periodo così breve nessuno farà investimenti. Ed eravamo noi i dilettanti allo sbaraglio???
Ora la ricreazione è finita, studi e trovi soluzioni come abbiamo fatto noi per cinque anni, tutti i giorni, continui sul sentiero tracciato per risollevare dalle ceneri questo paese, altrimenti ai cittadini di Filettino , al termine del suo breve mandato, resterà solo il ricordo di un’ Armata Brancaleone.
Per me finisce qui, inutile confrontarsi con chi pretende sempre ragione anche con l’evidenza dei fatti.