di Monia Lauroni
Ogni tanto succede che il grigio fumo del traffico della Capitale venga sconfitto da un bagliore di luce: quello di una nuova vita.
È successo ieri sera, 24 novembre 2023, intorno alle 20.00, nel quartiere Prati a Roma. Una giovane mamma era rimasta imbottigliata nel traffico e proprio non ce l’ha fatta ad arrivare all’appuntamento nella clinica nella quale avrebbe dovuto partorire.
Fortunatamente si trovava a pochi metri dalla struttura sanitaria e la sua ostetrica, informata di quanto di meraviglioso stava per accadere, non ha perso tempo e l’ha raggiunta nel posto dove la donna era rimasta bloccata.
Con lei il marito e l’altro figlio che la stavano accompagnando. Ma anche automobilisti di passaggio e mezzo quartiere che, sentendosi investiti del ruolo di padrini e madrine dell’evento, non hanno fatto mancare il loro supporto alla puerpera ed ai suoi familiari comprensibilmente in apprensione.
Quando la vita bussa non c’è traffico che tenga. La piccola pesa 3 chili e mezzo, è in ottima salute ed ha già vissuto una straordinaria avventura.
Naturalmente è una femminuccia. Tre donne senza timore, madre, neonata e ostetrica che hanno regalato, inconsapevolmente, momenti di luce e gioia.
Non vogliamo cadere nel banale, ma a ridosso di una giornata che ricorda tante troppe vittime, queste tre donne hanno celebrato la vita.