di Monia Lauroni
Il responsabile del massacro della coppia, avvenuto questa mattina a Priverno, ora ha un volto, quella del figlio 33enne.
Quello che di terribile è accaduto in quella casa, nel centro di Priverno, ancora non è del tutto chiaro, ma i Carabinieri dopo ore di interrogatorio hanno tratto in arresto Luigi D’Atino, appunto il figlio della coppia.
Non è chiaro neanche il movente di tanta ferocia che ha portato ad uccidere spaccandogli la testa, pare con un vaso in cemento, Germano Riccardi di 49 anni.
La compagna convivente, A. C. – 57 anni – è ricoverata in terapia intensiva al San Camillo di Roma. Sedata e intubata con il volto sfigurato dalle mattonate, trauma cranio facciale e una lieve emorragia cerebrale.
La donna è stata già sottoposta a una sutura plastica. Sul figlio 33enne, presente sul posto all’arrivo dei Carabinieri, trovato sporco di sangue ed in stato di agitazione, pendono le accuse di omicidio e tentato omicidio.