Con il decreto n.116 firmato dal presidente della Provincia di Frosinone, Antonio Pompeo, sono state emanate direttive nel settore dell’affidamento diretto di lavori, servizi e forniture ‘sotto soglia’ europea che prevedono anche un apposito Comitato di controllo analogo.
Nello specifico, la Provincia, nello scrupoloso rispetto delle linee guida aggiornate dell’Anac (Autorità nazionale anti-corruzione), fornisce ai settori indirizzi specifici e rigorosi per l’affidamento di lavori e forniture dei servizi sotto i 40.000 euro garantendo i principi di rotazione, efficacia, economicità, trasparenza e libera concorrenza.
Per gli affidamenti sotto soglia europea, dai 5.000 ai 40.000 euro, dovrà essere utilizzata la piattaforma in dotazione alla Stazione Unica Appaltante (SUA), che garantisce vantaggi procedurali e organizzativi.
Viene inoltre, istituito il Comitato di controllo analogo con il compito di monitorare il costante adeguamento a tutti gli adempimenti previsti dalla normativa per le società in house e le aziende speciali della Provincia.
“In questo modo – spiega il presidente della Provincia, Antonio Pompeo – intendiamo garantire la massima correttezza e imparzialità sull’aggiudicazione dei contratti di concessione, sugli appalti pubblici e sulle procedure d’appalto ‘sotto soglia’ europea. Strumenti che non solo ci chiede l’Anticorruzione ma che riteniamo fondamentale adottare nell’ottica di una gestione trasparente e assolutamente chiara del nostro ente. Oltre a rivendicarne funzioni e dignità istituzionale – conclude il presidente – ne assicuriamo comportamenti e azioni virtuose nella delicata e complessa materia degli appalti pubblici sì da garantire equilibrio, efficacia, efficienza e libera concorrenza tra tutti i soggetti e le ditte affidatari di concessioni e forniture di servizi”.
Provincia di Frosinone, concessioni e appalti pubblici: approvato il “decreto Trasparenza”
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