Di seguito pubblichiamo integralmente e senza modifiche la nota inviata a questa redazione dal sindaco di Colleferro Pierluigi Sanna e dall’assessore all’Ambiente Giulio Calamita:
L’anno che si è appena concluso conferma il trend di decrescita dei superamenti del PM10 per la nostra città.
Negli ultimi quattro anni si sono registrati i più bassi valori di sempre su entrambe le centraline presenti sul nostro territorio. Ciò è dovuto a vari fattori, primo fra tutti il lavoro svolto sulle realtà impiantistiche presenti sul nostro territorio. Ricordiamo che dal 2016 gli inceneritori sono spenti e che l’Amministrazione comunale ha aperto un dialogo con Italcementi funzionale alla riduzioni delle emissioni dell’impianto.
L’anno che si è appena concluso è stato caratterizzato da un primo trimestre con piovosità assente in maniera anomala. Le piogge hanno una grande funzione di riduzione degli inquinanti atmosferici e malgrado la loro assenza siamo riusciti a fare meglio dell’anno scorso. Basta notare che la centralina di Piazza Oberdan, che si trova su Corso Garibaldi, dove recentemente è stato introdotto il doppio senso, di fronte alla fermata degli autobus di Piazza Italia, ha fatto appena 8 superamenti segnando il valore più basso di sempre.
Nel corso degli anni a venire occorrerà fare di più ed incidere sulla qualità delle emissioni delle utenze domestiche e sulle questioni che riguardano la mobilità in città.
A tal proposito in questi giorni si avvieranno dei progetti di studio sulla mobilità e verranno avviate le procedure di gara per l’acquisto delle fioriere anti-inquinamento da posizionare su Corso Turati e Corso Garibaldi. La strategia di incentivare le buone pratiche verrà mantenuta ed oltre le biciclette a pedalata assistita e auto ecologiche verranno studiati bandi per l’efficienza energetica nelle abitazioni con lo scopo di ridurre le emissioni e permettere risparmi in bolletta per i cittadini. Tra gli interventi in corso di completamento funzionali a ridurre il traffico ricordiamo l’imminente realizzazione del ponte su Via Fontana dell’Oste, la realizzazione della dorsale ciclabile della città e la conseguente riapertura di Via Romana.
Tra le altre azioni da mettere in campo ci sono quelle legate alla consapevolezza ed alla sensibilizzazione dei cittadini. A tal proposito sono in studio sistemi di rilevamento, da mettere a corredo delle centraline di Arpa Lazio, e da collegare ad opportuna segnaletica al fine di comunicare in tempo reale lo stato della qualità dell’aria ai cittadini in modo che anche loro possano correggere il loro comportamento e l’Amministrazione possa pianificare le migliori soluzioni al problema dello smog in città.
Ridurre le emissioni e quindi l’inquinamento atmosferico è un traguardo che possiamo raggiungere. Una città con un giusto rapporto tra fabbrica e tessuto urbano, con una mobilità sempre più sostenibile ed un forte coordinamento tra utenze private e programmazioni energetiche condivise è quella che dobbiamo perseguire e rendere realtà. Il 2020 sarà l’anno delle questioni ambientali e la nostra comunità, come le altre in tutto il mondo, è chiamata a compiere un’importante sfida che non possiamo rischiare di perdere: ridurre l’inquinamento e l’impronta ambientale dell’uomo!