Anagni. L’intervista a Donatello Cardinali, consigliere comunale ed imprenditore

Donatello Cardinali, 49 anni, imprenditore impegnato – da sempre – nel settore edile e commerciale. Ha deciso di entrare in politica alcuni anni fa “per mettersi alla prova” poiché – spiega – “è facile parlare guardando i problemi dall’esterno oppure da dietro una tastiera, mentre trovo molto più difficile ma utile confrontarsi con le reali problematiche di una città come la nostra“.

Dice di sé: “sono una persona molto concreta e decisa, nelle cose che porto avanti ci metto tutto l’impegno e mi espongo senza riserve“.

anagnia.com è andato a conoscerlo meglio; ecco alcune domande che gli abbiamo posto.

E’ trascorso quasi un anno dalla rielezione del sindaco Daniele Natalia e dalla sua entrata in consiglio comunale, dove ha assunto le deleghe ai Lavori pubblici. Che bilancio può tracciare di questi mesi?

Sono stati mesi positivi e molto impegnativi, non ci siamo certo fermati dopo aver vinto le elezioni, abbiamo abbassato la testa e lavorato da subito per amore della nostra Anagni. Ci sono innumerevoli progetti in cantiere che porteranno prestigio alla nostra città e orgoglio a tutti noi cittadini, nonostante ciò siamo consapevoli che la strada da percorrere sarà lunga e non priva di ostacoli.

Qual è il Suo rapporto con l’opposizione e con gli altri esponenti della maggioranza?

Ottimo, con gli altri componenti della maggioranza; e buono anche con l’opposizione, non guardo all’appartenenza o allo schieramento politico cerco di essere oggettivo e di pensare al bene collettivo, se una proposta è buona lo è a prescindere.

Vorrei cogliere, però, l’occasione per muovere un appunto a qualche esponente dell’opposizione: una buona politica non è oppositiva a prescindere anche a costo di rilasciare dichiarazioni e accuse immotivate, o meglio motivate a proprio favore. La politica deve lavorare per il bene del paese indipendentemente dal ruolo che si occupa e non per dare lustro alla propria persona o al proprio schieramento politico, pertanto, invito ufficialmente e pubblicamente a svolgere il proprio ruolo in modo attivo e propositivo, ricordandogli che l’amministrazione oggi guidata da Daniele Natalia è stata rieletta con largo consenso, segno evidente che il lavoro svolto negli anni precedenti ha dato ottimi risultati.

Lei prima ha parlato di progetti in cantiere che daranno lustro alla città; quali sono questi progetti, soprattutto per quanto riguarda i lavori pubblici?

Da qui a breve molteplici progetti avranno una partenza effettiva; tra questi, la riqualificazione dell’elisuperficie che a mio avviso sarà un’opera fondamentale per una città come la nostra in quanto oltre a riacquistare la disponibilità alle superfici di atterraggio, consentirà anche il volo notturno h24. Abbiamo inoltre avviato un progetto su larga scala per il piano parcheggi che permetterà in tempi relativamente brevi di arrivare alla pedonalizzazzione totale del nostro meraviglioso centro storico evitando comunque di creare disagi a commercianti e residenti. Diversi vicoli del nostro centro storico acquisiranno il giusto prestigio.

Molti plessi scolastici, grazie anche all’aiuto di finanziamenti, hanno usufruito e usufruiranno di nuovi infissi. Nel plesso scolastico di Pantanello già attivo con sezioni di infanzia e primaria realizzeremo entro settembre 2024 altre quattro classi per la scuola secondaria garantendo la continuità scolastica.

A proposito di scuole, sono stati avviati i lavori per la realizzazione del nuovo asilo nido comunale in località Finocchieto, un’operazione della quale questa amministrazione va particolarmente orgogliosa in quanto sarà di fondamentale supporto alle famiglie del territorio.

Sono iniziati anche i lavori al palazzo comunale per la realizzazione di un ascensore, un’opera attesa da diversi anni. Siamo in dirittura di arrivo per quanto riguarda l’ampliamento del cimitero comunale che vedrà la costruzione di nuovi loculi e la riqualificazione degli esistenti. Non proseguo oltre in quanto rischierei di dilungarmi riguardo i tanti progetti già avviati e quelli in fase di attuazione.

Per quanto riguarda l’area fitness del Parco della Rimembranza, c’è chi si lamenta del fatto che sia stato utilizzato troppo cemento in quella che è un’area a vocazione green. C’è stato il nulla-osta della Sovrintendenza?

Purtroppo in una città come la nostra è inevitabile incorrere talvolta anche in critiche, le accogliamo e ne prendiamo atto. Ad esempio, riguardo l’area fitness del Parco della Rimembranza ne abbiamo ricevute alcune, ma vi posso garantire che si tratta di un’opera accolta positivamente dalla maggior parte della cittadinanza.

Vi assicuro comunque che nulla è lasciato al caso, la nostra attenzione è sicuramente alta, come ben immaginate non è per noi facile essere onnipresenti, per quanto riguarda lo specifico abbiamo piena fiducia nei nostri tecnici i quali hanno sicuramente espletato tutte le documentazioni necessarie in merito.

In campagna elettorale e anche nel piano triennale delle opere pubbliche la vostra amministrazione ha parlato anche dell’ultimazione del canile comunale in località Radicina. Quali sono i tempi?

Come Lei hai ben detto, il canile è nel piano triennale ed è stato parte attiva della campagna elettorale; i tempi di realizzazione sono stati rallentati in quanto il progetto fa parte di un nuovo piano di rigenerazione urbana della zona Casermette-Radicina, ed è importante perciò lavorare sulla totalità dell’opera, che comprende appunto anche il canile comunale.

La Calzatora; può spiegarci a che punto stanno i lavori, perché i costi si sono alzati e quanto tempo ci vorrà ancora prima di vedere ultimata quest’opera?

Ad oggi i lavori proseguono con tempistiche velocizzate. Siamo ottimisti riguardo la data di consegna, prevista per maggio 2024; questa è una di quelle opere a cui tengo particolarmente ed almeno una volta al giorno faccio un passaggio sul posto per assicurarmi che tutto stia per il meglio procedendo.

Sappiamo benissimo che la risoluzione di una criticità così importante non potrà essere un’opera di cui andare fieri a causa delle tempistiche prolungate, pur essendo consapevoli che le colpe non sono a senso unico; a tal proposito, appena ultimati i lavori, convocheremo una conferenza stampa per illustrare con maggior precisione l’iter seguito dopo aver riscontrato notevoli problematiche ed impedimenti. Per quanto riguarda i costi, su un’opera di tale importanza e progettata con urgenza le varianti in corso d’opera sono pressoché inevitabili.

Il Museo è da considerarsi un’opera terminata ed operativa? Apprendiamo che a Veroli verrà presto inaugurato un museo nazionale archeologico; siamo sicuri che i reperti rinvenuti ad Anagni verranno destinati al MAE?

Non è mia intenzione eludere la domanda ma, in primis, per rispetto dei ruoli, e poi per le conoscenze e competenze differenti, credo sarebbe più opportuno rivolgere questa domanda all’assessore di riferimento che saprà sicuramente essere più esaustivo di me in merito. Se proprio desiderate una risposta personale i reperti di Anagni resteranno di Anagni e degli anagnini.

Dall’opposizione l’idea di un parco fluviale suburbano denominato “Sentieri Rio”, condivisa da tutti in consiglio comunale e quindi anche dalla maggioranza. A che punto è il progetto?

Il progetto avanzato dall’opposizione e nello specifico dal gruppo politico LiberAnagni riguardante la realizzazione di un parco fluviale suburbano è stata accolta positivamente, come giustamente sottolineato, anche a conferma di quanto detto prima: non guardiamo a chi propone, ma a cosa propone. Ci è sembrato da subito un bel progetto ma per quanto riguarda le tempistiche finali è difficile sbilanciarsi in quanto al momento l’opera è in fase di sviluppo progettuale. Sono davvero tante le idee che abbiamo intenzione di portare concretamente avanti e che confido, con la collaborazione di tutti, di riuscire a realizzare. Sono onorato di ricoprire questo ruolo che con fiducia mi è stato assegnato e per il quale ringrazio. Spero che il mio impegno possa contribuire alla crescita della nostra meravigliosa città.

La ringrazio per averci accordato questa intervista; abbiamo molte altre domande da porgerLe e torneremo quindi presto a parlare con Lei.

Grazie a voi!