Una città mobilitata ma vestita a festa ha accolto questa mattina – 15 marzo 2024 – il Presidente della Repubblica italiana Sergio Mattarella che, di ritorno da Cassino, ha voluto fermarsi pure nella città gigliata per deporre una corona d’alloro davanti al Monumento ai Caduti.
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A fare gli onori di casa, il sindaco di Ferentino dott. Piergianni Fiorletta; imponente il servizio d’ordine allestito su tutti i fronti dai Carabinieri delle Compagnie di Anagni, Alatri e Frosinone, Polizia di Stato, Guardia di Finanza, Polizia Locale e da tutte le Forze di polizia presenti per la circostanza.
Dopo essere arrivato in città accompagnato dal presidente della Regione Lazio Francesco Rocca e dal presidente della Provincia di Frosinone Luca Di Stefano, il Presidente Mattarella ha dapprima salutato i tanti studenti assiepati per l’evento lungo i margini della strada, dopodiché preceduto da due Carabinieri del reggimento Corazzieri si è diretto verso il Monumento depositandone ai piedi la corona.
Una visita-lampo – quella del Presidente Sergio Mattarella – che però lascia un segno indelebile nella storia di questa città e che rimarrà nel cuore dei tanti ferentinesi che con affetto e con il Tricolore in mano hanno salutato, festanti, il Capo dello Stato.
IL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA, LUCA DI STEFANO, PARTECIPA ALLA VISITA DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA, SERGIO MATTARELLA A CASSINO E FERENTINO
Il Presidente della Provincia di Frosinone, Luca Di Stefano, ha accolto e accompagnato il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella nella visita istituzionale in occasione dell’80mo anniversario della distruzione di Cassino e per la deposizione di una corona per commemorare la memoria di Don Giuseppe Morosini.
Il Presidente Luca Di Stefano ha dichiarato: “E’ stato un onore e un grandissimo privilegio aver potuto accompagnare il Capo dello Stato i questa sua visita istituzionale sul nostro territorio. E’ stata una giornata toccante ed emozionante, in cui, ancora una volta abbiamo celebrato il grande valore del nostro amato territorio. La presenza del Presidente Mattarella è di significativa importanza, a conferma del grande sacrificio di Cassino. Città Martire a causa del conflitto bellico, rinata dalle sue macerie come luogo simbolo di pace per tutto il mondo”.
“Un momento altrettanto significativo è rappresentato dalla storia di Don Morosini, – ha concluso il Presidente Di Stefano – che ci insegna l’importanza dei valori di solidarietà, coraggio e sacrificio. È un onore rendere omaggio a un eroe della nostra storia locale e nazionale. Si tratta di una figura straordinaria a cui va riconosciuto il contributo alla lotta per la libertà e alla difesa dei valori fondamentali della democrazia”.
