Due ore di intenso dibattito che hanno portato alla luce le sfide che tutti abbiamo davanti, in materia di diritti delle persone e di diseguaglianze; questo e molto altro nella bella iniziativa di presentazione, andata in scena ieri – 10 aprile 2024 – nella splendida cornice della Sala della Ragione, dell’ultimo libro del deputato del PD Alessandro Zan, intitolato “E noi splendiamo invece”.
L’incontro con l’autore promosso dal circolo del Partito Democratico e dalla Federazione di Frosinone, con il patrocinio dell’Amministrazione comunale, ha visto la partecipazione di associazioni, cittadini e partiti politici, riportando al centro del dibattito le persone, i loro diritti, le discriminazioni per ragioni etniche, di genere religiose.
L’onorevole Zan ha ripercorso l’iter di “approvazione alla Camera e affossamento al Senato” del DdL che porta il suo nome e che avrebbe sanzionato i cosiddetti “crimini d’odio” per molte fattispecie di discriminazioni. Una brutta pagina parlamentare che però è stata superata dalla risposta energica e determinata della società civile, che ha visto la reazione “soprattutto dei più giovani“.
Incalzato dalle domande della giornalista Laura Collinoli e infine dal pubblico, Zan ha poi spiegato la sua visione di Paese che “esiste e che resiste”. Una società sempre più pervasa da “diseguaglianze molto forti”, a cui la Sinistra deve rispondere in modo “radicale e “fornendo diritti”, dal lavoro, alla sanità, dai diritti civili a quelli delle persone che restano più indietro” in contrapposizione ad una Destra che invece vuole “lasciare le persone nel loro stato di bisogno” per affermare il suo potere.
Quindi i rischi di un’Europa che può mettere in discussione la più grande ricchezza che ha a disposizione ovvero “la democrazia: un bene fragile che dobbiamo continuamente sostenere”.
“Un momento alto di confronto – ha detto a margine il segretario del circolo Francesco Sordo– per il quale ringrazio Alessandro Zan, che deve impegnare il partito nella battaglia per i diritti delle persone più fragili, per la sanità pubblica, per la riduzione delle diseguaglianze“.
“Un evento che ha offerto spunti profondi e riflessioni essenziali sui diritti civili e le sfide contemporanee della nostra società – ha scritto il sindaco di Anagni avv. Daniele Natalia sui social – il dialogo generato attorno al testo ha illuminato non solo le tematiche affrontate, ma anche la resilienza e la speranza di coloro che lottano per un futuro più inclusivo. Grazie al Segretario del Circolo del Partito Democratico di Anagni, Francesco Sordo, ad Alessandro Zan e a tutti i partecipanti per aver contribuito a questa conversazione in una città come Anagni che vuole continuare a essere un crocevia di cultura e dialogo”.