Frosinone, 17 aprile 2024 – Proseguono con celerità le attività messe in campo dalla Segreteria tecnico operativa (STO) dell’Egato5 Lazio Meridionale Frosinone, secondo quanto pianificato dai dirigenti Luigi Urbani e Pietro D’Aguanno.
Tra i primi risultati già portati casa, il completamento dei trasferimenti, per alcune annualità pregresse, degli oneri concessori dovuti ai Comuni dell’Ato5, mentre sono in corso ulteriori procedure per concludere l’iter che porterà, entro gennaio 2025, ad un riallineamento dei tempi previsti per tutti i trasferimenti spettanti agli stessi enti locali.
Ulteriori novità riguardano, poi, importanti attività di rilievo svolte dall’Egato 5. È, infatti, a buon punto l’iter per definire la tariffa idrica, secondo quanto previsto dal nuovo metodo, il cosiddetto MTI-4, dettato dall’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (Arera), che avrà durata di 6 anni e che dovrà garantire il graduale e costante miglioramento del servizio idrico e di depurazione.
Contestualmente gli uffici della STO stanno provvedendo all’aggiornamento del Piano delle Opere Strategiche (POS) fino al 2033, mirando a favorire la sicurezza degli approvvigionamenti idrici e, allo stesso tempo, a promuovere una maggiore cooperazione nei diversi livelli di pianificazione. Anche taluni interventi strutturali, primi fra tutti i depuratori di Ausonia, Coreno Ausonio, Castelnuovo Parano e Villa Latina, di cui il primo oggetto di finanziamento tramite il PNRR con stanziamento di circa 12 milioni di euro, vedranno i relativi cantieri avviati già dal prossimo mese di maggio.
Dichiarazione del dirigente responsabile Luigi Urbani:
“Abbiamo cadenzato un tavolo tecnico con ACEA Ato5 spa settimanalmente. Tanti sono i problemi già affrontati e man mano avviati a soluzione immediata o a breve termine. Gli uffici, poi, sono al lavoro anche per la prossima seduta della Conferenza dei Sindaci, alla quale verranno proposti atti rilevanti, tra cui l’approvazione dello Statuto, il rendiconto 2022, il regolamento della Consulta. Con l’approvazione dello Statuto è sancita definitivamente l’autonomia di questo Ente di Governo sempre più fondamentale per l’ambito dei comuni sottesi”.
I due dirigenti della STO, Urbani e D’Aguanno, infine, esprimono un doveroso quanto sentito ringraziamento a tutti i dipendenti della stessa Segreteria tecnico-amministrativa, che si stanno prodigando quotidianamente in un lavoro continuo e costante, affinché anche il Gestore possa garantire il miglior servizio alla collettività interessata.