Nei giorni scorsi gli agenti della Polizia di Stato della Questura di Frosinone hanno fermato una Ford Ecosport che procedeva sull’Autostrada del Sole ad andatura elevata; a bordo c’erano due persone, un uomo ed una donna entrambi con numerosi precedenti penali a carico per reati contro il patrimonio e truffa agli anziani.
Insospettiti, gli agenti hanno proceduto ad una perquisizione veicolare e personale; nel sedile anteriore lato passeggero, all’interno di una busta, hanno trovato numerosi monili in oro e del denaro contante.
Gli accertamenti ulteriori hanno consentito agli agenti di scoprire l’ennesimo raggiro nei confronti di una persona anziana, riuscendo a risalire alla vittima e all luogo dell’avvenuta truffa.
In questa circostanza, la vittima – residente in provincia di Firenze – aveva ricevuto due telefonate, una da parte di un uomo che si presentava come un maresciallo dei Carabinieri e successivamente di un avvocato; entrambi le chiedevano di pagare una somma pari a 6.700 euro (in denaro o monili d’oro), necessari per evitare al figlio l’arresto dopo aver provocato un incidente stradale con feriti uno dei quali doveva subire un intervento chirurgico.
La malcapitata consegnava l’oro alla signora che si presentava presso la sua abitazione.
I fermati, riconosciuti dall’anziana signora, sono stati arrestati su disposizione della Autorità Giudiziaria ed associati rispettivamente presso la casa circondariale di Frosinone e il carcere di Rebibbia.