Il Comune di Ferentino ha disposto, questa mattina, la revoca dei provvedimenti sul superamento dei livelli di Pm10, così come stabilito nel Piano di Intervento Operativo comunale, che recepisce quanto indicato nel Piano di Risanamento della Qualità dell’Aria della Regione Lazio (DGR 164 del 5/3/2010) e nella nota della Direzione Regionale Ambiente e Sistemi naturali del 20/12/2016.
La revoca si è resa possibile grazie anche ai provvedimenti adottati dal Comune che hanno permesso un sensibile abbassamento delle polveri presenti nell’aria.
Questi i provvedimenti revocati: provvedimento sindacale prot. 399 dell’8/01/2020; ordinanza sindacale n.1 del 09/01/2020; ordinanza sindacale n.2 del 10/01/2020; ordinanza sindacale n.3 dell,11/01/2020 e, infine, ordinanza sindacale n.4 del 12/01/2020. Permangono, invece, i precedenti interventi programmatici adottati con le ordinanze n.18/2019 e n.19/2019, che restano in vigore.
A spiegarlo il sindaco Antonio Pompeo che ha voluto anche ringraziare i cittadini per la collaborazione: “Solo il gioco di squadra tra istituzioni e cittadini è l’arma più efficace per combattere l’inquinamento in assoluta tutela della salute pubblica“.
“I provvedimenti adottati dal Comune e la collaborazione dei cittadini ci permettono di revocare le ordinanze emergenziali, emanate negli ultimi giorni, sulla salvaguardia della qualità dell’aria – ha detto Pompeo – I livelli di Pm10 sono sensibilmente diminuiti e rientrati nei parametri consentiti dalla legge: per questo è stato possibile revocare le ultime ordinanze, ferme restando quelle precedenti sulle limitazioni al traffico veicolare, l’utilizzo degli impianti di riscaldamento e il divieto delle attività di combustione all’aperto. Ci tengo a ringraziare la cittadinanza che ha dimostrato collaborazione e attenzione, nonostante i disagi che purtroppo atti obbligatori, determinano“.
Infine il sindaco evidenzia che, nonostante la revoca, l’attenzione resta comunque alta per via delle condizioni meteorologiche previste per i prossimi giorni: “Purtroppo l’assenza di precipitazioni e il livello, sempre ai limiti, delle Pm10 potrebbero richiedere l’adozione degli stessi provvedimenti già disposti. Rinnovo, dunque, l’invito alla collaborazione, perché la salute è un bene primario e dobbiamo difenderla tutti insieme“.
Il Comune di Ferentino ha disposto, questa mattina, la revoca dei provvedimenti sul superamento dei livelli di Pm10, così come stabilito nel Piano di Intervento Operativo comunale, che recepisce quanto indicato nel Piano di Risanamento della Qualità dell’Aria della Regione Lazio (DGR 164 del 5/3/2010) e nella nota della Direzione Regionale Ambiente e Sistemi naturali del 20/12/2016.
La revoca si è resa possibile grazie anche ai provvedimenti adottati dal Comune che hanno permesso un sensibile abbassamento delle polveri presenti nell’aria.
Questi i provvedimenti revocati: provvedimento sindacale prot. 399 dell’8/01/2020; ordinanza sindacale n.1 del 09/01/2020; ordinanza sindacale n.2 del 10/01/2020; ordinanza sindacale n.3 dell,11/01/2020 e, infine, ordinanza sindacale n.4 del 12/01/2020. Permangono, invece, i precedenti interventi programmatici adottati con le ordinanze n.18/2019 e n.19/2019, che restano in vigore.
Ha spiegarlo il sindaco Antonio Pompeo che ha voluto anche ringraziare i cittadini per la collaborazione: “Solo il gioco di squadra tra istituzioni e cittadini è l’arma più efficace per combattere l’inquinamento in assoluta tutela della salute pubblica”.
“I provvedimenti adottati dal Comune e la collaborazione dei cittadini ci permettono di revocare le ordinanze emergenziali, emanate negli ultimi giorni, sulla salvaguardia della qualità dell’aria – ha detto Pompeo – I livelli di Pm10 sono sensibilmente diminuiti e rientrati nei parametri consentiti dalla legge: per questo è stato possibile revocare le ultime ordinanze, ferme restando quelle precedenti sulle limitazioni al traffico veicolare, l’utilizzo degli impianti di riscaldamento e il divieto delle attività di combustione all’aperto. Ci tengo a ringraziare la cittadinanza che ha dimostrato collaborazione e attenzione, nonostante i disagi che purtroppo atti obbligatori, determinano”.
Infine il sindaco evidenzia che, nonostante la revoca, l’attenzione resta comunque alta per via delle condizioni meteorologiche previste per i prossimi giorni: “Purtroppo l’assenza di precipitazioni e il livello, sempre ai limiti, delle Pm10 potrebbero richiedere l’adozione degli stessi provvedimenti già disposti. Rinnovo, dunque, l’invito alla collaborazione, perché la salute è un bene primario e dobbiamo difenderla tutti insieme”.