Nei giorni scorsi – nell’ambito del progetto “Non c’è più religione” e in occasione della Giornata della Legalità – la sala delle conferenza del Liceo “Regina Margherita” di Anagni ha ospitato un convegno al quale ha partecipato don Luigi Merola, sacerdote in prima linea nella lotta alla criminalità organizzata e per questo in regime di protezione.
Don Luigi, da tutti conosciuto come sacerdote anticamorra, è il padre della fondazione “’A voce d’’e creature” grazie alla quale, in circa venti anni, moltissimi ragazzi di strada hanno trovato un punto di riferimento. Per molto tempo ha vissuto sotto scorta a causa delle minacce della criminalità, in località protette per anni. Poco più di un mese fa, nei suoi confronti il prefetto di Napoli, Michele Di Bari, aveva disposto il rafforzamento della sorveglianza diurna e notturna.
La sua testimonianza – è scritto in una nota inviata a questa redazione dall’Istituto diretto dal prof. Fabio Magliocchetti – viene proposta anche a supporto dei curricula di educazione civica affrontati dagli studenti della scuola relativi al tema “Educazione alla Legalità e lotta alle mafie”.