Trasmettere alle nuove generazioni l’autentica ricetta della “ciammella serronese”. Questo l’ambizioso obiettivo della manifestazione “Ciambelliamo”, pensata ed organizzata dal Ristorante Pizzeria “Il San Michele”, che si è svolta nel borgo di Serrone lo scorso 23 giugno e patrocinata dal Comune di Serrone. Molti i partecipanti accorsi, tra cui numerosissimi ragazzi e ragazze desiderosi di conoscere i segreti della realizzazione di questo antico cibo. Si narra infatti che la “ciammella serronese” fosse simbolo di agiatezza e prosperità; portata in dono dall’uomo quando si recava a chiedere la mano della futura sposa, questa ciambella era anche usata come spuntino nutriente dalle contadine che una volta andavano a lavorare nei campi. Grazie al tradizionale “buco” posto al centro della ciambella stessa, le contadine vi infilavano un braccio all’interno a mo’ di bracciale, mordicchiandola di tanto in tanto mentre svolgevano i consueti lavori in vigna.
La “ciammella” al gusto non risulta né dolce né salata; il suo sapore semplice ma antico si accompagna bene con formaggi e marmellate tipiche. Anche se non si conosce con estrema certezza la sua origine, la ricetta tradizionale è stata tramandata oralmente di generazione in generazione, a tal punto che, durante la preparazione, non c’era mai una ciambella uguale all’altra.
A fare da corredo all’evento del 23 giugno scorso anche un convegno tenuto dal dott. Palazzoli, ambasciatore de Il Tricolore della Salute, che ha fatto degustare 7 olii evidenziando i difetti e i pregi di ciascuno. La serata è proseguita con una degustazione delle preparazioni fatte durante la giornata.
Insomma, sicuramente una giornata importante quella vissuta da Serrone che ha permesso a numerosi giovani di cimentarsi nella preparazione di questa ciambella così antica e gustosa. Un ringraziamento particolare va a Barbara e Fabio Lolli del ristorante “Il San Michele” per avere pensato ed organizzato questa riuscitissima manifestazione, imprenditori lungimiranti nel settore della ristorazione e non solo che da anni promuovono il territorio con validissime kermesse come “Ciambelliamo”. Grazie anche al Comune di Serrone per aver patrocinato l’evento.
Di seguito si riportano gli ingredienti della “ciammella”:
Farina, uova, sale, zucchero, anice, lievito madre, latte, acqua, limone, olio EVO.
Dopo la preparazione di questo antico cibo, la serata si è poi conclusa con la degustazione delle ciambelle realizzate durante la giornata. In questo modo, anche i più giovani hanno potuto conoscere i segreti della realizzazione della tipica ciammella serronese. Sicuramente una bellissima iniziativa.
A.S.