Preoccupano ancora le elevate concentrazioni di PM 10 rilevate dalle centraline comunali Ancler, nelle ore notturne e da più giorni, in via America Latina ed in via Puccini con valori sensibilmente più alti rispetto le altre zone di Frosinone; spiega il dott. Giovambattista Martino coordinatore Associazione Medici di Famiglia per l’Ambiente: “considerata la persistenza di tali alti livelli di polveri sottili nelle ore di presenza degli alunni nei plessi scolastici De Luca e Pietrobono,che insistono sulle due vie citate, considerate le note ricadute sulla salute, visto i continui sforamenti della media a 24 ore rilevati anche dalla centralina Arpa allo Scalo, raccolte le preoccupazioni espresse dai cittadini residenti in Via America Latina, ipotizzata una verosimile ripetuta emissione da parte di impianti industriali, l’Associazione Medici di Famiglia per l’Ambiente di Frosinone ha inoltrato al Direttore Generale dell’ASL, congiuntamente con il Comitato di Via America Latina la comunicazione che segue:
L’Associazione Medici di Famiglia per l’Ambiente di Frosinone e Provincia con il Comitato di Viale America Latina segnala all’ASL che dal 10 gennaio 2020, nelle ore notturne, le centraline Ancler installate dal Comune di Frosinone per il rilevamento delle polveri sottili, con riferimento a quelle site in Via America Latina (Plesso scolastico ‘I. De Luca’) e Via Puccini (Plesso scolastico ‘Pietrobono’), hanno registrato i valori di PM 10 di media oraria, come di seguito riportati, risultati di gran lunga fuori dei limiti di legge. Dati confermati anche dalle rilevazioni ARPA. Si specifica che i valori di PM10, ammessi per legge in Italia sono 50 mcg/m3,
1) Via America Latina (valori di picco di media oraria delle PM 10 espressi in mcg/m3, in parentesi l’ora):
– 11 gennaio = 286 (1:00);
– 12 gennaio = 250 (1:00);
– 13 gennaio =171 (1:00);
– 14 gennaio =241 (00:00);
– 15 gennaio =269 (00:00);
– 16 gennaio= 274 (00:00).
– 17 gennaio= 266 (2:00)
– 18 gennaio= 260 (2:00)
2) Via Puccini (valori di picco di media oraria delle PM 10 espressi in mcg/m3, in parentesi l’ora)
– 11 gennaio = 228 (1:00);
– 12 gennaio =269 (1:00);
– 13 gennaio= 189 (00:00);
– 14 gennaio = 281 (2:00);
– 15 gennaio= 253 (1:00);
– 16 gennaio =262 (2:00).
– 17 gennaio =222 (2:00)
– 18 gennaio =336 (1:00)
I valori di picco hanno interessato le ore notturne, tra la mezzanotte e le 02.00, diversamente da quanto invece avviene nelle altre zone della città, ove i picchi vengono registrati solitamente nelle ore serali. Le polveri sottili delle emissioni notturne persistono in alte concentrazioni fino alla mattinata successiva in zone della città dove sono presenti due scuole regolarmente frequentate in quelle ore. Considerato che nelle ore interessate dal picco notturno il traffico veicolare è quasi inesistente e che i mezzi di riscaldamento operano a regime ridotto, si rende necessario anche valutare l’ipotesi che il fenomeno possa essere determinato da emissioni industriali. Si investe la ASL di quanto rilevato e la si interroga sulle iniziative poste in essere e/o programmate, in ottemperanza a quanto disposto dagli art.7-bis e seguenti del Dlgs 502 del 30 dicembre 1992 e s.m.i. Vista la gravità degli argomenti trattati, si rimane in attesa di celere riscontro.