Appassionata studiosa d’Arte, Storia, Archeologia e molto altro, con un corredo scientifico di ricerca e approfondimento in ambito archivistico – paleografico e filosofico di tutto rispetto; la prof.ssa Biancamaria Valeri, valente concittadina di Ferentino, si è aggiudicata nei giorni scorsi il primo premio alla IX edizione del Premio Internazionale “Salvatore Quasimodo” nella sezione Poesia: breve raccolta poetica inedita di 15 componimenti. Un riconoscimento prestigioso che premia il talento e la dedizione di questa donna straordinaria che tanto ha dato e ancor di più continua a dare alla sua città, al territorio, a tantissimi giovani e meno giovani.
“Sorpresa, emozione, gioia: tanti sentimenti mi hanno attraversato l’anima, anche un sentimento di riflessione per collegare il premio alla “breve raccolta inedita di 15 componimenti”, per cercare di capire il mio percorso, per cercare di ri-conoscere nel mio percorso di studio (seguo le attività e i progetti delle Edizioni Aletti dal 2020 e mi sono sentita sempre “a scuola di poesia”) una tappa raggiunta e, comunque, da superare”, ha commentato la prof.ssa Biancamaria Valeri.
E ha aggiunto, poi: “non considero né voglio considerare la Poesia un semplice stato emotivo o intuitivo, ma un percorso di svelamento e di miglioramento anche espressivo: deve essere superamento della banalità. Ho riletto i miei 15 componimenti: Se devo essere sincera, questa volta mi hanno stupito“.
Il Premio letterario indetto dalla Aletti Editore ha registrato, anche quest’anno, una partecipazione particolarmente numerosa e variegata, con autori italiani e stranieri che hanno aderito con crescente interesse. L’edizione 2024, dedicata all’ottantesimo anniversario della pubblicazione della celebre raccolta “Lirici Greci” di Salvatore Quasimodo, ha assunto un carattere particolarmente solenne.
Numerose le opere in concorso, tra le quali figuravano quelle della nostra professoressa, che si è aggiudicata – come detto – il primo posto assoluto nella sezione Poesia: breve raccolta poetica inedita di 15 componimenti.
Alla prof.ssa Biancamaria Valeri, cara lettrice ed amica di anagnia.com, le più affettuose e sentitissime congratulazioni per questo straordinario successo.
Di seguito, pubblichiamo due dei 15 componimenti che sono stati presentati al concorso:
Rimembranze
Ricordare
per far rivivere
per non far morire …
Esperienza dolente
di ciò che fu
e non è più,
se non nei meandri
del sogno e della fantasia.
L’arte evoca il miraggio
e presente lo rende.
Ma è suggestione.
È mirabile tentativo
di far essere in sé,
nelle forme sensibili
di altra materia,
il desiderio di fermare
il tempo,
di frenarne l’inarrestabile
corso.
Altra navigazione
intraprender si deve,
la coscienza attingendo
di aver mutato
in noi, che mutiamo,
ciò che è passato,
ma giammai scomparso.
Tramonto
Sulla cresta
degli azzurri Lepini,
linea sinuosa che misteriosi
suggerisce
forme e profili,
il sole dolcemente
scivola verso occidente.
Sale, scende,
indugia talvolta,
quasi indolente,
quasi nolente
d’andare verso occaso.
La chiostra montuosa
chiude la vista
all’ occidua amplitudine.
L’arco dell’orizzonte,
dall’oriente al tramonto,
i suoi termini asconde …
per non far paura
al sole lo scivolare nella notte.
All’altro capo della terra
a risplendere andrà.