Sono serie – ma stabili – le condizioni del 49enne che lo scorso sabato 17 agosto è stato picchiato a sangue da un branco composto da quattro ragazzi, tutti minorenni, che dopo l’accaduto si sono dati alla fuga nelle vie del centro storico della città termale.
L’uomo, molto conosciuto in città, è stato trasferito dall’ospedale di Alatri a quello di Colleferro dove è in attesa di essere operato per la grave frattura riportata a seguito del pestaggio alle articolazioni dell’arto superiore; l’intervento, stando a quanto riferiscono alcuni testimoni, potrebbe avere luogo già la prossima settimana.
Intanto, sul fronte investigativo, proseguono le attività di indagine sia da parte della Polizia di Stato del locale Commissariato coordinato dal dott. Sergio Vassalli sia da parte dei Carabinieri della locale Stazione agli ordini del mar. Domenico Serpico per ricostruire l’intera vicenda. Entrambi le forze di polizia, in questi giorni, infatti, stanno ascoltando alcuni testimoni informati sui fatti. Ieri l’altro – giovedì 21 agosto – un giovane è stato chiamato a testimoniare nella caserma di via Armando Diaz mentre oggi, 24 agosto, un altro – ritenuto informato sui fatti – è stato convocato nel Commissariato di via Prenestina.
L’episodio occorso nei giorni scorsi a Fiuggi invita tutti a riflettere sulla necessità di costruire una società più giusta e solidale, in cui la violenza non abbia spazio. È fondamentale che ognuno di noi – genitori in primis – faccia la propria parte per promuovere una cultura del rispetto e della convivenza pacifica. Un atto di violenza così brutale e indiscriminato nei confronti di un individuo indifeso è inaccettabile e richiede una condanna ferma da parte della società.