Una giovane vita spezzata
La comunità di Palestrina è ancora sconvolta dalla tragica scomparsa di Camilla Cecconi, una studentessa universitaria di 21 anni, investita da un’auto mentre si recava a messa. Nonostante il dolore immenso, la famiglia ha deciso di donare gli organi della giovane, un gesto di straordinaria generosità che ha commosso tutti coloro che la conoscevano.
Un angelo donatore
Camilla era una ragazza solare, altruista e profondamente credente. Impegnata nello studio alla Università La Sapienza e attiva nell’Azione Cattolica, si dedicava al volontariato, sostenendo anche i bambini di un villaggio in Kenya. La sua vita, interrotta bruscamente da un tragico incidente, continua a donare speranza grazie alla generosa decisione della famiglia.
L’incidente
Domenica mattina, mentre stava attraversando le strisce pedonali in via Palestrina Nuova, Camilla è stata investita da un’auto. Trasportata d’urgenza in codice rosso all’ospedale San Camillo di Roma, non ce l’ha fatta.
Un addio commosso
Le bacheche social sono piene di messaggi di cordoglio e affetto per Camilla. L’Università La Sapienza e l’Azione Cattolica hanno espresso la loro vicinanza alla famiglia, ricordando la giovane come una persona speciale e generosa.
La donazione degli organi di Camilla è un gesto che testimonia la sua grande umanità e la sua volontà di aiutare gli altri, anche dopo la sua morte. La sua storia è un esempio di coraggio e altruismo che lascia un segno indelebile nel cuore di chi l’ha conosciuta.