Roma, 30 settembre 2024 – Il 1° ottobre partono le campagne vaccinali anti-Covid, antinfluenzale e anti-polmonite pneumococcica, che sono aperte alle fasce della popolazione previste dalle raccomandazioni ministeriali.
Per la vaccinazione anti-Covid 19 – il cui vaccino sarà disponibile con oltre 500mila dosi e la possibilità di un ulteriore incremento – è possibile recarsi direttamente negli ospedali e nei centri delle Aziende sanitarie locali, delle Aziende ospedaliere, dei Policlinici e degli Istituti di ricovero e cura a carattere scientifico.
Prezioso sarà il contributo, sin da subito, dei Medici di medicina generale, ai quali si affiancheranno, successivamente, le Farmacie di comunità.
La vaccinazione anti-Covid 19 è disponibile per tutta la popolazione, e raccomandata prioritariamente per gli over 80, gli ospiti delle strutture per lungodegenti, le persone con elevata fragilità, in particolare i soggetti con marcata compromissione del sistema immunitario, gli operatori sanitari e sociosanitari.
Nei prossimi giorni saranno resi disponibili anche i consueti servizi di prenotazione on-line sul sito regionale e di richiesta telefonica della vaccinazione domiciliare.
Sempre dal primo ottobre, la campagna vaccinale antinfluenzale è rivolta prevalentemente agli over 60, alle persone fragili e ai bambini fino ai 6 anni compiuti; mentre la campagna anti-polmonite pneumococcica è a favore soprattutto delle persone fragili e degli anziani.
La macchina organizzativa è stata pianificata prima dell’estate ed è pronta a partire, confermando il Lazio tra le Regioni leader della vaccinazione.
La nostra Regione, infatti, risulta tra le prime in Italia ad aver acquistato le dosi a sostegno della campagna antinfluenzale, per la quale sono disponibili un milione e 305mila vaccini dallo scorso giugno con la possibilità di un incremento.
La Regione Lazio garantirà la somministrazione delle dosi, soprattutto grazie al lavoro essenziale e nevralgico svolto dai Medici di medicina generale, dai Pediatri di libera scelta e dalle Farmacie.
I cittadini del Lazio potranno recarsi anche nei punti di vaccinazione predisposti dalle Asl, dalle Aziende ospedaliere, dai Policlinici e dagli Istituti di ricovero e cura a carattere scientifico.
Grazie a una rete efficace e radicata, e a un’ampia disponibilità di tutte le specialità vaccinali anti-pneumococciche, a Roma, Latina, Frosinone, Viterbo, Rieti e nelle rispettive province, sarà inoltre possibile vaccinarsi per prevenire la polmonite pneumococcica: un’infezione grave, molto diffusa e frequente, soprattutto tra gli over 60 e gli anziani.
Un’importante mobilitazione, quella promossa dalla Regione Lazio, sulla base di 140 centri vaccinali gestiti dalle Asl, oltre alla partecipazione di circa 3mila e 900 medici di famiglia, 450 pediatri di libera scelta, 500 farmacie e 20 strutture accreditate.
«Le vaccinazioni sono il miglior strumento – universalmente riconosciuto e sicuro – per prevenire le malattie infettive, non soltanto del singolo, ma dell’intera collettività. Da domani, negli oltre 140 centri vaccinali della Regione Lazioe negli studi dei medici di medicina generale, sarà possibile effettuare le vaccinazioni per il Covid-19, per l’influenza e per la polmonite .Invito soprattutto le categorie più a rischio a immunizzarsi, proteggendo in questo modo loro stessi e gli altri».
Lo scrive su Facebook il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca.