Grave mancanza di infrastrutture e servizi fondamentali per garantire il corretto funzionamento delle aziende. Ma pure mancanza totale di aree adibite alla sosta dei tir, congenita scarsità di spazi dedicati ai servizi e persino inadeguatezza logistica nella gestione del traffico pesante: sono questi, ma anche molti altri, i gravi problemi cui devono fare fronte, quotidianamente, diverse decine di aziende grandi e piccole che operano nella vasta area industriale di Anagni, periferia sud della città, tra le peggiori d’Italia per quanto riguarda raggiungibilità, utilizzo, comodità, efficienza, praticità, razionalità. Problemi che provocano disagi significativi in grado di compromettere le attività quotidiane delle imprese.
Ne è un esempio vivido la sosta disordinata dei mezzi pesanti nelle vicinanze di aziende che raccolgono vinaccia e raspi d’uve dai quali percola un liquido scuro che abbruttisce le strade e le rende viscide e scivolose, quindi insicure al transito di veicoli. Problema conclamato, questo, al quale si aggiunge la maleducazione e l’inciviltà di certi conducenti di tir che espletano i loro bisogni fisiologici all’interno di bottiglie di plastica che poi gettano a bordo strada.
Carenze infrastrutturali
Non ci sono spazi destinati alla sosta dei mezzi pesanti, obbligando i tir a sostare in aree improvvisate, spesso lungo la strada o in zone non idonee, con conseguenti rischi per la sicurezza e disagi per la viabilità.
Inadeguatezza logistica
La zona industriale, pur essendo strategica per l’economia del territorio, è logisticamente incapace di gestire l’elevato volume di traffico che la attraversa ogni giorno. Le strade non sono progettate per sostenere un flusso così elevato di mezzi pesanti, causando frequenti ingorghi e ritardi nelle operazioni di carico e scarico. Questa inefficienza si ripercuote direttamente sulla produttività delle imprese, con tempi di consegna allungati e costi operativi più elevati.
Impatto sulla competitività delle aziende
Le carenze logistiche e infrastrutturali nella zona industriale di Anagni stanno diventando un serio ostacolo per la competitività delle aziende. La mancanza di parcheggi adeguati per i mezzi pesanti e la difficile gestione del traffico pesante costringono le imprese a cercare soluzioni costose e temporanee, riducendo la loro capacità di operare in modo efficiente e sostenibile. Inoltre, la carenza di servizi genera ulteriori costi e inefficienze, rendendo più complicata la gestione quotidiana delle attività.
Le richieste delle imprese
Le aziende che operano nella zona industriale hanno già espresso le loro preoccupazioni, chiedendo un intervento urgente da parte delle autorità competenti per risolvere queste criticità. Le richieste si concentrano sulla necessità di creare zone di sosta dedicate ai tir, infrastrutture adeguate per gestire il traffico e aree a servizi che possano supportare il corretto funzionamento dell’area. Senza tali interventi, la sostenibilità e la crescita delle imprese continueranno a essere seriamente compromesse.
La zona industriale di Anagni rappresenta un nodo cruciale per l’economia del territorio, ma le gravi carenze infrastrutturali e logistiche ne limitano fortemente il potenziale. Le aziende continuano a fronteggiare sfide quotidiane a causa dell’inadeguatezza dell’area, mettendo a rischio la loro competitività e la loro capacità di operare con efficienza. Serve un intervento immediato per garantire che questa importante area produttiva possa svilupparsi e contribuire al progresso economico della regione.