Un’iniziativa a favore della salute
La Giornata di Prevenzione si è svolta ieri, sabato 19 ottobre 2024, presso la Casa della Salute di Ferentino, promossa dall’associazione Riprendiamoci la Sanità. Grazie al coordinamento di Annarosa Celardi, sono state offerte visite specialistiche e screening gratuiti alla cittadinanza, con il supporto di medici volontari. L’evento ha rappresentato un importante momento di sensibilizzazione, in occasione del mese dedicato alla prevenzione.
Saluto delle autorità locali
In mattinata, il sindaco di Ferentino, Piergianni Fiorletta, insieme al delegato alla salute Angelo Picchi, al presidente del Consiglio Claudio Pizzotti e all’assessore alle Pari Opportunità Piera Dominici, ha portato il proprio saluto ai medici, ai volontari e ai cittadini presenti. Il sindaco Fiorletta ha sottolineato l’importanza di queste iniziative, lodando il lavoro dell’associazione Riprendiamoci la Sanità. Ha dichiarato che oltre duecento cittadini hanno partecipato alle visite e agli screening, evidenziando come questo tipo di eventi valorizzi le associazioni locali e porti a risultati concreti.
L’importanza della prevenzione
Il delegato alla salute Angelo Picchi ha espresso la sua gratitudine a Annarosa Celardi, ai medici e ai volontari per il loro impegno. Ha sottolineato la necessità di promuovere ulteriori eventi di questo tipo, anche in collaborazione con l’ASL e altre modalità organizzative. L’obiettivo è rispondere al crescente bisogno di prevenzione e di supporto per le persone in difficoltà, riconoscendo il valore della campagna di tesseramento portata avanti dall’associazione Riprendiamoci la Sanità.
I medici volontari
La giornata si è conclusa nel tardo pomeriggio, con un totale di oltre 200 visite e screening effettuati. Tra i medici che hanno partecipato all’iniziativa si segnalano: Giacomo Fiorini (ginecologia), Roberto Sarra (ecografia), Antonio Bruscoli (chirurgia), Anna Mariani (dietologia), Gabriele Neroni (angiologia), Vittorio Bernardi (cardiologia), Acustica Umbra (esami audiometrici), Mirco Capobasso (osteopatia) e Biancamaria Picchi (psicologia).