Pagherà chi ha sporcato; è quanto deciso dall’amministrazione comunale di Anagni nei confronti di chi, colpevolmente, ha abbandonato centinaia di sacchetti di rifiuti domestici e di altro tipo lungo via di Ponte Piano, estrema periferia di Anagni. A segnalare la presenza di un grande quantitativo di rifiuti sulla via al nostro giornale, nei giorni scorsi, erano stati alcuni nostri attenti lettori; l’area, grazie all’intervento dell’amministrazione comunale dopo la pubblicazione del nostro articolo, è stata completamente bonificata. La Polizia Locale, dopo un meticoloso lavoro di indagine, è riuscita a risalire ad alcuni degli sporcaccioni che hanno ridotto la via in questo modo. “Abbiamo richiesto alla società De Vizia di quantificare i costi di smaltimento e ne chiederemo il pagamento a chi è stato multato per aver gettato abusivamente quei rifiuti lungo il bordo della strada – aveva scritto il sindaco di Anagni Daniele Natalia su Facebook – l’amministrazione comunale svolge il suo ruolo, come è giusto che sia, ma vogliamo trovare il modo di lavorare in sinergia con i cittadini e pertanto lancio un appello rivolto a tutti: se avete delle segnalazioni da fare, quando vedete discariche abusive nel territorio di Anagni, non esitate a contattare il Comune. Insieme teniamo Anagni pulita! Insieme difendiamo il decoro della città! Insieme salvaguardiamo l’ambiente!”. Il problema dell’abbandono dei rifiuti, però, purtroppo, non si esaurisce con l’ottimo lavoro di ripulitura di via di Ponte Piano (pagato con i soldi dei contribuenti): nei giorni scorsi, infatti, sono arrivate in redazione nuove segnalazioni della presenza di cumuli di immmondizia abbandonati in diversi punti della città. Paolo, nostro affezionato lettore di Anagni, ci segnala che lungo la strada che porta alla stazione ferroviaria vi è la presenza di rifiuti abbandonati, tra cui una culla e un passeggino. Adriano, anche lui di Anagni, ci invia le foto di un cumulo di rifiuti nel boschetto di Pucinisco. Un’abitudine vergognosa, lesiva per l’intera comunità, che deve essere perseguita nel più severo dei modi.