Un episodio inquietante di intimidazione
Il sindaco di Colleferro, Pierluigi Sanna, è stato recentemente vittima di gravi minacce attraverso il danneggiamento dell’auto della moglie generando forte preoccupazione nella comunità e tra le istituzioni. Questo gesto intimidatorio, volto a ostacolare il lavoro amministrativo del primo cittadino, si inserisce in un clima di crescente tensione politica. Sanna, noto per il suo impegno in progetti di rigenerazione urbana e miglioramento delle strutture sanitarie nel comprensorio Colleferro-Palestrina, ha ribadito la propria determinazione a proseguire nel servizio alla comunità.
La solidarietà delle autorità
Il capogruppo di LiberAnagni al Consiglio Comunale di Anagni, Luca Santovincenzo, ha espresso piena solidarietà al sindaco Sanna, condannando con fermezza l’accaduto. In una nota ufficiale, Santovincenzo ha lodato il coraggio del collega, sottolineando che la denuncia pubblica rappresenta un atto di responsabilità fondamentale per chi, come Sanna, difende i valori della legalità, della trasparenza e del rispetto delle regole.
“Questi episodi – ha dichiarato Santovincenzo – rappresentano una minaccia non solo per l’individuo coinvolto, ma per l’intera comunità democratica. La nostra comunità di Anagni si unisce nel rifiutare tali logiche mafiose, promuovendo i valori della giustizia e della libertà.”
Il messaggio alla comunità
Santovincenzo ha concluso il suo messaggio ribadendo il ruolo fondamentale della politica come strumento di servizio e non di intimidazione. “Non possiamo tollerare chi tenta di imporre logiche violente,” ha aggiunto, sottolineando l’importanza di una ferma opposizione a tali fenomeni per garantire un futuro migliore alle nuove generazioni.
