Allarme in tempo reale
Il braccialetto elettronico segnala una violazione a Ceccano
Nella serata di domenica 22 dicembre, un episodio di violazione delle misure restrittive ha richiesto l’immediato intervento delle forze dell’ordine a Ceccano (FR). Un uomo di 53 anni, residente a Castro dei Volsc, è stato sorpreso dai carabinieri nelle vicinanze del luogo di lavoro della sua ex moglie, nonostante fosse sottoposto al divieto di avvicinamento e monitorato tramite un braccialetto elettronico.
L’allarme, inviato alla centrale operativa dei carabinieri di Frosinone, ha permesso di localizzare con precisione l’individuo. Gli agenti, giunti tempestivamente sul posto, lo hanno individuato a pochi metri dall’ufficio della donna, bloccandolo prima che potesse compiere ulteriori azioni.
Una misura cautelare violata
Le accuse di maltrattamenti in famiglia e atti persecutori
Il 53enne era già stato destinatario di una misura cautelare emessa dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Frosinone, a seguito di gravi episodi di maltrattamenti e atti persecutori nei confronti della sua ex moglie. Tali comportamenti avevano reso necessaria l’applicazione del divieto di avvicinamento, rafforzato dall’uso del braccialetto elettronico, una misura concepita per prevenire ulteriori situazioni di pericolo.
Questo dispositivo, grazie alla sua tecnologia, ha immediatamente rilevato la presenza dell’indagato nella zona proibita, consentendo ai militari di intervenire in maniera rapida ed efficace.
Arresto in flagranza di reato
L’uomo condotto in carcere su disposizione dell’Autorità Giudiziaria
L’intervento dei carabinieri ha portato all’arresto dell’uomo in flagranza di reato. Dopo essere stato fermato, è stato condotto presso la Casa Circondariale di Frosinone, in attesa delle successive decisioni da parte dell’Autorità Giudiziaria. Questo episodio rappresenta un esempio significativo di come le tecnologie moderne possano supportare le forze dell’ordine nel garantire la sicurezza delle vittime di violenza.
Il rispetto della presunzione di innocenza
Un principio costituzionale fondamentale
È doveroso sottolineare che, allo stato attuale, l’uomo è indiziato di delitto e la sua posizione sarà vagliata in sede giudiziaria. Solo l’emissione di una sentenza definitiva potrà stabilire, in maniera irrevocabile, la sua eventuale colpevolezza. Questo principio è un pilastro del sistema costituzionale italiano e rappresenta una tutela fondamentale per tutti i cittadini.