Un problema che si trascina
Monti-Fucigno: animali vaganti e disagi quotidiani
Nella zona di Monti-Fucigno, nel territorio di Anagni, la presenza di circa 100 capi tra equini e bovini vaganti senza alcun controllo è diventata una piaga per la comunità locale. Gli animali, ormai inselvatichiti, non solo rappresentano un rischio costante per la sicurezza stradale, ma causano anche danni ingenti alle proprietà private. Come se non bastasse, il loro passaggio incontrollato pone gravi problemi igienico-sanitari per i residenti della zona.
I cittadini, esasperati da questa situazione, raccontano di un disagio che si protrae ormai da anni, documentandolo con foto e video pubblicati sui social media. La convivenza forzata con gli animali vaganti ha assunto i contorni di una vera e propria emergenza, che mette a rischio l’incolumità pubblica e ostacola la quotidianità di chi vive o transita nella zona, incluse le difficoltà per gli studenti dello scuolabus e i ritardi di chi si reca al lavoro.
Le promesse non mantenute
Segnalazioni, petizioni e l’immobilismo delle istituzioni
Non sono mancate le richieste di intervento da parte della comunità locale. Segnalazioni, petizioni e appelli indirizzati al Comune, alla Prefettura e alle Forze dell’Ordine sembrano, però, cadere nel vuoto. I residenti lamentano un’inerzia che non trova giustificazioni, nonostante la gravità del problema e le ripetute promesse di interventi risolutivi.
Una mozione presentata lo scorso autunno in Consiglio comunale dal consigliere di minoranza Avv. Luca Santovincenzo aveva portato l’argomento al centro del dibattito politico. Il consigliere aveva richiesto un’ordinanza urgente per affrontare l’emergenza, ma la proposta fu bocciata dal Consiglio. Nel 2019, il Sindaco aveva già emesso l’ordinanza n. 22/2019 per il sequestro degli animali vaganti, ma, come sottolineano i residenti, quell’ordinanza non è mai stata applicata.
Un impegno ancora disatteso
Gli animali tornano e i rischi aumentano
Durante una seduta del Consiglio comunale il 22 ottobre 2024, il Sindaco ha ribadito l’impegno a risolvere la questione in collaborazione con le forze dell’ordine. Tuttavia, i residenti sottolineano che, nonostante le dichiarazioni pubbliche, nulla è cambiato. Dopo una breve pausa negli avvistamenti, gli animali hanno ripreso a vagare liberamente, causando ulteriori danni alle proprietà e rischi per la viabilità e la sicurezza pubblica.
La comunità di Monti-Fucigno, frustrata e ormai sfiduciata, continua a chiedere interventi concreti. La vicenda, che tocca aspetti cruciali come la sicurezza stradale, la tutela delle proprietà private e la salvaguardia della salute pubblica, rappresenta una ferita aperta per la cittadinanza, che non può più tollerare l’assenza di risposte dalle istituzioni.