Anche le scarpe dei portalettere della provincia di Frosinone diventeranno il morbido pavimento delle aree gioco per i bimbi dell’asilo.
Il progetto, denominato “Scarpa vecchia fa buon gioco”, è nato grazie alla creatività e alla coscienza ecologica di un gruppo di otto dipendenti di Poste Italiane, i quali hanno pensato di riciclare le calzature antinfortunistiche in dotazione ai portalettere e al personale dei centri di recapito per convertirle nelle piastrelle antitrauma che rivestono le aree per le attività ludiche dedicate ai bimbi.
“Scarpa vecchia fa buon gioco” è solo una delle molteplici idee e proposte raccolte da “Insieme 2024 Sustain & Innovate”, il contest sviluppato da Poste Italiane per raccogliere i suggerimenti dei lavoratori su come migliorare le attività svolte in azienda sui temi dell’innovazione e della sostenibilità.
“Anche nel Lazio abbiamo grandi aspettative sull’andamento di questa iniziativa – precisa Lorenzo Nuzzi Responsabile regionale del servizio recapito – e prevediamo di riuscire per la fine dell’anno a dare il nostro contributo, insieme alle altre 3 regioni che compongono l’Area Centro, per raggiungere l’obiettivo di almeno 3.500 calzature da utilizzare e far sì che abbiano una nuova vita. Nel Frusinate, così come in tutta Italia, le calzature dismesse dei portalettere vengono raccolte ogni due mesi nei centri di recapito provinciali e inviate presso il Centro di smistamento della corrispondenza di Ancona, dove l’Impresa ESO, specializzata in gestione, raccolta, riciclo e trasformazione dei rifiuti, le preleva e le prepara per il nuovo utilizzo.”
Nel processo di trasformazione la funzione del materiale non cambia: dal lavoro al gioco, sempre di sicurezza si tratta. Se una volta proteggevano i lavoratori, dopo la “metamorfosi” la gomma e il poliuretano tuteleranno i bimbi durante i loro giochi sfrenati.
“Siamo molto soddisfatti di poter contribuire a questo progetto di riciclo così geniale e utile per l’ambiente – spiega Giuseppe Zuccaro, responsabile del Centro di Distribuzione di Frosinone Mascagni – Sapere che le nostre vecchie scarpe avranno un nuovo utilizzo e che diverranno il pavimento di qualche parco giochi per bambini è per noi fonte di grande soddisfazione. Siamo molto attenti al rispetto delle regole sulla raccolta differenziata e sull’attività di riciclo qui nel nostro luogo di lavoro, e partecipiamo con tanto entusiasmo: ci rende orgogliosi di far parte della famiglia di Poste, che dimostra in tutte le sue attività di essere un’azienda impegnata nella tutela dell’ambiente».
“Scarpa vecchia fa buon gioco”, un autentico progetto di economia circolare che consentirà ogni anno di riciclare almeno 25.000 paia di scarpe di Poste italiane e le prime pavimentazioni antiurto verranno realizzate presso l’asilo “Poste bimbi” di Roma all’Eur. Inoltre, in questo progetto, l’Azienda includerà a breve anche i caschi dei portalettere e le divise usate.
L’iniziativa si muove nel segno della tradizionale attenzione di Poste Italiane alle esigenze dei cittadini e in coerenza con la sua storica vocazione di azienda socialmente responsabile che aderisce ai principi internazionali ESG, promossi dall’Organizzazione delle Nazioni Unite.