Un viaggio nella Roma rinascimentale attraverso la Collezione Farnese
Ai Musei Capitolini, nella splendida cornice di Villa Caffarelli, si apre un percorso espositivo di grande fascino: “I Farnese nella Roma del Cinquecento. Origini e fortuna di una collezione”. La mostra, curata da Chiara Rabbi Bernard e Claudio Parisi Presicce, ripercorre la storia di una delle raccolte artistiche più straordinarie della storia italiana, creata grazie alla passione erudita di Papa Paolo III Farnese (1534-1549) e dei suoi nipoti.
Dal 12 febbraio al 18 maggio: un evento imperdibile
L’esposizione, aperta al pubblico dal 12 febbraio al 18 maggio, è frutto della collaborazione tra Civita Mostre e Musei e Zètema Progetto Cultura. Attraverso un allestimento suggestivo, la mostra racconta il profondo impatto che Paolo III Farnese ebbe su Roma alla vigilia del Giubileo del 1550, con interventi monumentali come la ristrutturazione della Piazza del Campidoglio, realizzata sotto la guida di Michelangelo.
Capolavori dal XVI secolo: dipinti, sculture e manoscritti
Il cuore dell’esposizione è rappresentato da oltre cento capolavori, che spaziano dai dipinti alle sculture antiche, dai bozzetti ai disegni e ai manoscritti. Le opere provengono da prestigiose istituzioni, tra cui il Museo Nazionale Archeologico di Napoli, il Museo di Capodimonte e la Biblioteca Nazionale, oltre che da collezioni internazionali come la J. P. Morgan Library di New York.
Palazzo Farnese e la grandezza del Rinascimento
Un’intera sezione della mostra è dedicata alla rievocazione degli spazi più rappresentativi di Palazzo Farnese, sontuosa residenza della famiglia situata a Campo de’ Fiori. Tra gli ambienti ricostruiti, spiccano la celebre Galleria dei Carracci e la suggestiva Sala dei Filosofi, luoghi simbolo dell’arte e della cultura rinascimentale.
L’eredità di Paolo III e il suo circolo intellettuale
L’evento offre anche un approfondimento sulla figura di Paolo III Farnese e sul gruppo di intellettuali e artisti che orbitavano attorno alla sua corte, sottolineando il ruolo del pontefice come mecenate e promotore del sapere.
Un’occasione unica per immergersi nella magnificenza del Rinascimento e riscoprire il genio artistico e culturale della famiglia Farnese, che ha lasciato un segno indelebile nella storia di Roma.